Buongiorno, prima di preparare un piano alimentare e un piano di allenamento ad hoc bisogna fare esami del sangue per escludere una qualsiasi seppur minima sofferenza di qualche organo del corpo. Per questo le consiglio di parlarne col medico curante se non lo ha già fatto. Se invece ha già fatto delle indagini allora si può procedere col piano alimentare. Mi faccia sapere. Buona giornata

Gent.mo Tommaso, la prima cosa che mi sentirei di consigliarle è di rivolgersi al suo medico curante il quale potrà consigliarle eventuali indagini e/o esami da effettuare al fine di poter escludere una causa organica alla base del dimagrimento. Se questo dovesse essere stato già fatto, allora si potrebbe effettuare una valutazione nutrizionale al fine di individuare i corretti fabbisogni. Se dovesse aver bisogno le lascio di seguito la mia mail luccarinilucia@gmail.com Un caro saluto Dott.ssa Lucia Luccarini

Salve , bisogna prima escludere se c’è qualche tipo di malassorbimento e controllare il quadro biochimico tramite gli esami del sangue, se dovesse essere tutto nella norma faccia seguire suo figlio da un professionista che stili un piano su misura per lui andando ad aumentare man mano le calorie e trovando il tipo di allenamento più adatto a lui per poter mettere massa muscolare e aiutarlo ad acquisire peso.

Buongiorno signora, sicuramente suo figlio ha bisogno di fare delle analisi così da capire cosa succede e in seguito iniziare un percorso alimentare che gli consenta di tornare ad avere un peso ideale per l’età e la corporatura. Ho visto che è di Roma, mi contatti senza impegno, parlandone insieme riusciremo a capire come affrontare la cosa. Le lascio la mia mail così possiamo fissare un appuntamento telefonico studiopcarloni@gmail.com altrimenti su google troverà diretta i miei riferimenti per chiamarmi.

Buongiorno Tommaso, lo scarso accrescimento ponderale del ragazzo potrebbe essere spiegato da un forte sviluppo staturale, tipico in questa fascia di età, non seguito altrettanto dal peso. Quindi, escluse cause organiche di natura patologica, le consiglierei di effettuare almeno una prima consulenza con un professionista per impostare al meglio la giornata alimentare. Una cosa molto semplice da fare è suddividere i pasti in 3 principali più 3 - 4 spuntini come piccoli panini farciti, yogurt, crackers (evitando i cibi molto processati). In questo modo si evitano pasti principali eccessivamente abbondanti e un digiuno superiore alle 3-4 ore. Spero di esserle stata utile, ML.

Salve, Sicuramente sarebbe utile effettuare ulteriori indagini per escludere eventuali problematiche legate a malassorbimento e poi affidarsi ad un professionista che stili un piano alimentare ad hoc, perché purtroppo aumentare le dosi dei pasti potrebbe non bastare. Spero che suo figlio possa al più presto risolvere questa problematica. Saluti. Dr.ssa Lorenza Casula

Gentile Tommaso, Mi dispiace sentire delle difficoltà che suo figlio sta affrontando. È importante prendere in considerazione diverse variabili quando si tratta di perdita di peso in giovani adolescenti. Per comprendere meglio la situazione e sviluppare un piano nutrizionale adeguato, sarebbe consigliabile prenotare una visita con uno specialista in nutrizione. Durante un’attenta anamnesi , si decideranno gli esami ematici da eseguire dai valuta la dieta attuale di suo figlio, le sue abitudini alimentari, il suo livello di attività fisica e altre possibili cause di perdita di peso. Sarà un passo importante per creare un piano personalizzato mirato a migliorare la sua massa corporea in modo sano e sostenibile. La salute di suo figlio è la nostra priorità, e sono qui per aiutarvi. Resto a vostra disposizione per qualsiasi domanda o preoccupazione e/o prenotare una consulenza presso il mio studio in zona Eur torrino Cordiali saluti

Buongiorno Tommaso. Noto con piacere che ci troviamo entrambi a Roma. E' frequente ed ultimamente sto seguendo diversi ragazzi con situazioni simili a quelle di tuo figlio. Il primo step secondo me è quello di parlarne col medico. Una volta forniti eventuali analisi o accertamenti del caso, si può intervenire dal punto di vista nutrizionale. Riguardo la palestra, molto dipende anche dalla tipologia di allenamento che viene svolto, se troppo intenso o troppo blando (te lo dico anche da laureato in Scienze Motorie). Una volta sentito il parere o conferme del medico, se hai piacere contattami pure per approfondire. Nel frattempo ti lascio i riferimenti del mio sito: www.valeriotruglia.it

Caro Tommaso, la prima cosa che mi sentirei di consigliarle è di rivolgersi al suo medico curante il quale potrà consigliarle eventuali indagini e/o esami da effettuare al fine di poter escludere una causa organica alla base del dimagrimento. Successivamente potrebbe effettuare una valutazione nutrizionale al fine di individuare i corretti fabbisogni energetici Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buongiorno Tommaso, sicuramente la prima cosa da fare è capire il motivo di questo eccessivo dimagrimento, attraverso esami del sangue completi e una visita dal medico di base. Una volta avuti i risultati, si può impostare un piano nutrizionale personalizzato. Consideri che prendere peso è sempre più difficile che perderlo (anche se sembra un paradosso, è proprio così) perchè non è semplice ingrassare "bene", sia di muscolo che di massa grassa. Inoltre, spesso è utile associare una terapia di probiotici, per garantire all'intestino una corretta assimilazione degli alimenti. Ma prima di tutto, bisogna capire il motivo del dimagrimento improvviso. In bocca al lupo! Dott.ssa Cremonti

Gent.mo Tommaso, posso capire la sua preoccupazione. I fattori alla base di una perdita di peso notevole e verificatasi in un lasso di tempo relativamente breve possono essere molteplici. Come prima cosa le consiglierei di parlarne con il Medico di famiglia che una volta effettuata la visita potrà prescriverle gli esami ematochimici e gli approfondimenti ritenuti più opportuni. È fondamentale definire in questo modo l'eventualità di una causa organica alla base dell'eccessivo dimagrimento. Esclusa questa eventualità sarebbe invece opportuno riferirsi ad un professionista della nutrizione che possa valutare insieme a suo figlio il suo stato nutrizionale, definendo un corretto programma alimentare personalizzato ed impostato per le sue necessità. Per qualsiasi informazione o approfondimento puoi contattarmi a questo indirizzo email: dottromano.nutrizionista@gmail.com Può trovare sul mio profilo tutti i dettagli sullo studio nutrizionale di Roma. Cordiali saluti

Salve Tommaso. Come già suggerito da alcuni colleghi, sarebbe prima di tutto utile confrontarsi con il medico di base in modo tale da farsi prescrivere gli esami del sangue atti ad escludere eventuali problematiche di tipo organico (es. malassorbimento dovuto a celiachia/intolleranze, ecc). Allo stesso tempo, risulta però fondamentale capire se va tutto bene dal punto di vista psicologico, o se magari suo figlio sta attraversando un periodo critico, difficile, come spesso accade durante l'adolescenza. Questo aspetto potrebbe infatti influire molto sulla perdita di peso e sulla difficoltà nel riprenderlo. Qualora tutto dovesse essere a posto, potrebbe rivolgersi ad un nutrizionista della sua zona che sicuramente sarà in grado di aiutarla; dopo un'attenta anamnesi e una corretta valutazione dei fabbisogni nutrizionali, ci vorranno sicuramente costanza e impegno, ma sono certa che suo figlio riuscirà a raggiungere il peso desiderato e a ripristinare un buono stato di salute. Un caro saluto

Buongiorno Tommaso, come scritto anche dai colleghi prima di procedere ad un piano alimentare di qualsiasi tipo è necessario fare degli accertamenti medici, esami del sangue e se necessario altre visite specialistiche, ne parli con il suo medico curante. Se queste indagini sono già state fatte possiamo allora pensare ad un piano alimentare che aiuti suo figlio a raggiungere il peso che desidera o meglio migliorare la sua composizione corporea. Io ricevo a Bologna e in provincia, ma sono disponibile anche per consulenze online. Per qualsiasi cosa rimango a disposizione. Un caro saluto

Gentile signore, mi dispiace sapere che suo figlio stia attraversando un periodo di difficoltà. La perdita di peso in un adolescente è un problema serio che può avere diverse cause, sia fisiche che psicologiche. Innanzitutto, è importante capire la causa della perdita di peso di suo figlio. Se è dovuta a un problema fisico, è necessario un consulto medico per escludere eventuali patologie. Se invece la causa è di natura psicologica, è consigliabile rivolgersi a un professionista della salute mentale. Nel caso in cui la perdita di peso sia dovuta a un problema fisico, è possibile che una dieta ipercalorica possa aiutare a recuperare il peso perso. In questo caso, è importante consultare un nutrizionista per elaborare un piano alimentare personalizzato che tenga conto delle esigenze specifiche del ragazzo. In generale, una dieta per aumentare la massa corporea dovrebbe essere ricca di proteine, carboidrati complessi e grassi sani. Le proteine sono fondamentali per la costruzione e la riparazione dei muscoli, mentre i carboidrati complessi forniscono energia. I grassi sani, invece, sono importanti per la salute generale e aiutano a regolare l'appetito. Ecco alcuni esempi di alimenti che dovrebbero essere inclusi nella dieta di un ragazzo che vuole aumentare la massa corporea: Carne, pesce, uova, latticini e legumi: buone fonti di proteine Cereali integrali, patate, frutta e verdura: buone fonti di carboidrati complessi Olio d'oliva, noci, semi e avocado: buone fonti di grassi sani Oltre a seguire una dieta sana, è importante che suo figlio pratichi regolarmente attività fisica. L'allenamento con i pesi è particolarmente indicato per aumentare la massa muscolare. In conclusione, la soluzione migliore per aiutare suo figlio a recuperare il peso perso è quella di consultare un nutrizionista e un medico. Insieme, potranno elaborare un piano personalizzato che tenga conto delle sue esigenze specifiche. Cordiali saluti, Dott.ssa Corinne Dellisanti Nutrizionista