Buongiorno, prima di tutto le chiedo se le diete che segue sono elaborate da professionisti poiché le dieta fai da te non sono corrette e spesso recano danni, ad esempio al metabolismo poiché seppur aveva perso peso, magari aveva perso massa magra invece che massa grassa. Data questa premessa le consiglio di farle fare una visita da un professionista della nutrizione e una valutazione della composizione corporea prima di effettuare qualsiasi tipo di esame. Qualora invece si fosse già recata da un professionista della nutrizione potrà porgli tale quesito e la indirizzerà lui conoscendo meglio il caso e il profilo di sua figlia e trovando sicuramente la soluzione più adatta.

Buongiorno signora. Concordo con il collega, se la ragazza è seguita da un nutrizionista (le ricordo che le figure abilitate sono solo i biologi nutrizionisti, dietologi e dietisti) è bene che ne parli con il professionista valutando la composizione corporea, le abitudini della ragazza magari tramite diario alimentare, il grado di stress (che ahimè può remarci contro) e il rapporto che la ragazza ha con il cibo. In più è bene valutare anche la funzionalità intestinale, se sono presenti delle disbiosi, un alvo non regolare, infiammazioni intestinali..la regolarità e salute di fegato e intestino sono importantissimi ai fini del dimagrimento e di un ottimale stato di salute generale. Valuterei anche la presenza di disturbi ormonali quali un quadro di ovaio policistico con annessa insulina resistenza. Ne parli con il professionista o medico che segue la ragazza e se invece il suo approccio è fai da te è bene che interrompa subito e si affidi a un professionista certificato e abilitato. La saluto e vi abbraccio ❤️ Dott.ssa Sara Fadda nutrizionista

Buongiorno, perché diete anziché imparare a mangiare correttamente sempre? Valuti con sua figlia la "qualità" del cibo che assume, non esistono solo le calorie e la pesatura del cibo ad ogni pasto, ma scelte consapevoli di alimenti che contengano nutrienti, spesso chi è in sovrappeso è infatti "de-nutrito" oltre che intossicato...non dimentichiamo mai la parte emozionale e la dipendenza che alcuni cibi apparentemente sani danno... mi può contattare se vuole info@studiobiomedico.it

Buongiorno signora, è molto sconsigliato seguire una dieta fai da te, tra l'altro come fa a sapere quale è il suo peso forma? Magari il suo obiettivo di peso è troppo basso, dovete rivolgervi a un professionista della nutrizione che la aiuterà a perdere peso in maniera sana ed equilibrata, secondo me sua figlia segue delle diete rigide, difficili da mantenere nel tempo quindi prima di fare esami o altro, rivolgetevi ad un professionista della nutrizione. Saluti. A.R

Buongiorno signora, innanzitutto bisognerebbe fare un’analisi dettagliata di ciò che sua figlia mangia, stimare quanto spende a livello energetico ogni giorno ed eventualmente stilare un piano alimentare specifico che tenga conto sopratutto delle sue preferenze ed abitudini alimentari, cercando di includere in dieta alimenti utili al raggiungimento dell’obiettivo ma al tempo stesso che piacciano. In questo modo si creerebbe un piano alimentare “sostenibile” ovvero che possa essere seguito per il tempo necessario al raggiungimento del peso e della forma fisica desiderata/ raccomandata. Lavoro quasi esclusivamente con il mondo femminile e sarei felice di aiutarla a risolvere questa problematica per vivere meglio ed in salute. Se vuole possiamo fissare un appuntamento ed approfondire questa tematica insieme.

salve concordo con i miei colleghi quanto detto saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buongiorno è compito del nutrizionista darle una dieta che le fa perdere peso dopo le valutazioni del caso...è compito del paziente solo seguire le indicazioni di un nutrizionista di cui si fida.....spenderei due parole sulla frase " non ha problemi di tiroide" ho visto molto spesso pazienti e medici basarsi esclusivamente sui range che mette il laboratorio, ma per la tiroide non è così.... lo dico da direttore tecnico di laboratorio dal 1996.... A disposizione per eventuali chiarimenti. Dr.ssa Sonia Rossi

Tranquilla signora, probabilmente le diete fatte non sono bilanciate e/o adatte alla ragazza. Una visita nutrizionistica con l'esame bioimpenziometrico possono chiarire tutto. Le possibilità sono tante ma solo una visita può chiarire subito E palestra tanta palestra con la giusta alimentazione pre e work out Dott.ssa Anna Magrino

Per comprendere meglio la situazione di sua figlia, potrebbe essere utile effettuare alcuni esami specifici e rivolgersi a professionisti qualificati. Suggerirei di considerare quanto segue: 1. Valutazione nutrizionale dettagliata: Un nutrizionista può condurre una valutazione completa della dieta di tua figlia, inclusi abitudini alimentari, quantità e tipi di cibo consumati, e stile di vita generale. 2. Esami ematochimici: Alcuni esami del sangue possono essere utili per escludere eventuali condizioni mediche che potrebbero influenzare il metabolismo o la gestione del peso. 3. Esami per la composizione corporea: Misurare la composizione corporea attraverso test come la bioimpedenza può fornire informazioni preziose sulla distribuzione di massa magra e grassa nel corpo. 4. Consulenza specialistica: se non l’avete già fatto il mio consiglio e di rivolgervi ad un nutrizionista. Se può esserle utile anche una Consulenza On Line rimango a disposizione Cordiali saluti

Buongiorno, concordo sicuramente con quanto detto dai miei colleghi. Per capire bene a fondo le problematiche bisognerebbe sapere bene il quadro di sua figlia. Per esempio da quando segue "diete"? di che tipo? Una persona che è sempre stata "a dieta" può trovare difficoltà nella perdita di peso, oltre che potrebbe instaurarsi, dopo aver seguito a lungo dei regimi ipocalorici, uno stallo del peso, che è normalissimo dato che il corpo si adatta fisiologicamente ad un certo punto; altra cosa importante: è presente un'attività fisica regolare e costante? Molto utile a volte senza modificare nulla a livello alimentare è un'uscita calorica e quindi un'attività fisica che allo stesso tempo migliora il quadro metabolico. Gli esami da eseguire potrebbero essere alcuni relativi al quadro ormonale o riguardanti l'inulina, ma si faccia consigliare dal professionista che la segue che sicuramente conosce meglio la storia clinica della ragazza. La saluto cordialmente Dott.ssa Mara Rinaldi