Dieta per perdere peso
Salve, sono una ragazza di 26 anni, attualmente peso 70,5 kg e sono alta 165 cm
Ho sofferto di diversi disturbi alimentari in questi anni, l’ultimo il binge eating dal quale ne sono uscita solo da qualche mese, o meglio, non ho più abbuffate incontrollate, ma continuo a non avere un rapporto sano col cibo.
Il mio peso è sempre stato altalenante, perdevo peso in modo errato e drastico per poi riprenderlo in altrettanto modo.
Da luglio ho iniziato una sana alimentazione, o per lo meno ci provo.
Ho iniziato con l’introdurre massimo 1200 calorie al giorno , pesando gli alimenti e inserendoli in un app conta calorie così che riuscissi a regolarmi meglio.
Dopo circa un mese , ho perso 3 chili , mangiando in modo sano e bilanciato il più possibile (introducendo sia carne magra , che pesce , legumi ecc).
Ho poi deciso di alzare le calorie , perché temevo fossero troppo basse e che il metabolismo si bloccasse.
Così sono arrivata ad assumerne 1400 o poco più, sempre in modo sano e bilanciato.
Un esempio di una mia giornata :
COLAZIONE: spremuta, 60 g di pane integrale con marmellata senza zuccheri
SPUNTINI: frutta
PRANZO: 60g di riso basmati, ceci , verdure + 15 g di olio
CENA: insalata con straccetti di pollo avocado e pomodorini con 60 g di pane
Solo che a distanza di due settimane mi sento molto gonfia e ho paura che piuttosto che continuare a perdere peso , lo riprendo , oppure mi blocco al peso attuale.
Mi chiedevo quindi se devo avere pazienza, continuare a mangiare sano introducendo sulle 1400 calorie , oppure se sto sbagliando qualcosa.
Aggiungo anche che sto evitando la sedentarietà, faccio almeno 10k passi al giorno.
Questa situazione mi sta turbando particolarmente , vorrei trovare il coraggio di andare da un professionista, ma ho paura di trovare qualcuno che non capisca la mia situazione particolarmente delicata visto il mio passato.
Grazie mille in anticipo a chiunque risponderà
13 Risposte dai professionisti NutriDoc
Salve, senza una valutazione dei suoi fabbisogni energetici e’ impossibile dirle se le calorie richieste sono giuste..le consiglio di contattare un professionista. Se vuole mi può contattare al numero 3923784664..visito anche a distanza..saluti.
Ciao, in generale e soprattuto in caso di un rapporto non “sano” col cibo, l’ultima cosa da fare è iniziare una dieta fai da te con un app, 1200 kcal erano sicuramente troppo poche così come 1400 possono non essere abbastanza o devono comunque essere modulare in nutrienti adatti a te, rivolgiti a un professionista che ti aiuti in questo percorso insieme a un aiuto anche psicologico .
Buongiorno Giulia, immagino che lei abbia in sè la consapevolezza di non avere le conoscenze per poter pianificare su se stessa un piano alimentare, che, per giunta, a 1200 calorie giornaliere è molto basso. Questo glielo dico soprattutto per il circolo vizioso che si può creare tra lo stare a dieta ferrea, il mantenere da sola il controllo, ora, e rischiare di perderlo, più avanti. Trovare invece un equilibrio, tra lo stare in armonia con il proprio corpo, apprezzarsi e migliorarsi, e un rapporto salutare con il cibo. E penso che farlo da sola sia davvero difficile. Io le posso garantire che da parte mia, ma penso anche dai professionisti della nutrizione in generale, non c’è giudizio rispetto al passato di una persona, ai suoi comportamenti e ai sentimenti correlati. Siamo qui per ascoltare, senza giudizio, ed essere d’aiuto, con le nostre competenze di anni di studio. Se ha bisogno, sono disponibile anche per consulenze online.
Carissima Giulia, comprendo benissimo la sua situazione, ma molto spesso il solo conteggio calorico potrebbe rivelarsi controproducente. Lavoro in un centro che si occupa di problematiche alimentari da più di 10 anni e posso solo immaginare la difficoltà di rivolgersi a un professionista. Se vuole sono disponibile anche per una sola chiacchierata online. Le lascio di seguito i miei recapiti se dovesse aver bisogno. Un caro saluto Mail: luccarinilucia@gmail.com Telefono: 3392591343
Ciao cara Giulia, capisco che la tua situazione sia complessa e delicata a causa del tuo passato con i disturbi alimentari. È importante che tu sappia che cercare aiuto professionale è una scelta saggia e coraggiosa. Ora mi sento di consigliarti alcune considerazioni che potrebbero aiutarti: 1. Consulta un professionista: La tua situazione richiede una valutazione e un sostegno individualizzato da un un nutrizionista . Un professionista sarà in grado di comprendere la tua storia e le tue esigenze specifiche per sviluppare un piano alimentare che promuova la tua salute fisica e mentale. 2. Non concentrarti solo sulle calorie: Evita di fissarti esclusivamente sul conteggio delle calorie. Concentrati piuttosto sulla qualità degli alimenti e su un rapporto sano con il cibo. Mangiare in modo equilibrato è importante per la tua salute generale. 3. Ascolta il tuo corpo: È fondamentale imparare a ascoltare i segnali del tuo corpo e rispondere alle tue reali sensazioni di fame e sazietà. Il passato con i disturbi alimentari può influenzare la tua percezione del cibo, ma lavorare con un professionista può aiutarti a recuperare un rapporto più sano. 4. Pazienza: La perdita di peso sostenibile richiede tempo e non dovresti aspettarti cambiamenti rapidi. Concentrati su abitudini alimentari sane a lungo termine invece di mirare a una perdita di peso veloce. Ricorda che stai facendo progressi, e il fatto che tu stia cercando di affrontare queste sfide è un passo importante verso il tuo benessere. Se posso esserti di aiuto e sostegno a studio o se preferisci in consulenza on Line contattami senza problemi sarò felice di poterti aiutare in questo percorso delicato e complesso con supporto e un elaborazione di un piano alimentare studiato secondo le tue esigenze Felice giornata
Ciao Giulia, concordo con i colleghi. Non puoi assolutamente affidare la sua salute ad applicazioni conta-calorie e impostare diete, tra l’altro mal bilanciate, con un fabbisogno energetico così basso. Rivolgiti sempre ad un professionista, non praticare diete fai-da-te anche se a volte sembra la scelta migliore da un punto di vista di tempo, velocità ed economico. Come per la medicina, è sempre un errore cercare di curarsi da soli…Spero che queste risposte possano spronarti ad affidare la tua salute in mani capaci. Per qualsiasi esigenza chiedi pure! 😊
Buongiorno Giulia. Considerando la sua storia di disturbi alimentari, sarebbe sconsigliabile che lei si stilasse da sola un'alimentazione ferrea utilizzando le app conta calorie. Penso che lei debba cercare un professionista della nutrizione che collabori in team con uno psicoterapeuta, in modo da iniziare un percorso che la possa aiutare su entrambi i fronti. Attualmente trova molti professionisti che si occupano di DCA e che sono certa abbiano la giusta empatia per capirla al meglio.
Gent.ma Giulia, Capisco i suoi timori, ma il fai da te non è mai consigliato, specialmente in una situazione particolare come la sua. Sono certa che riuscirà a trovare un professionista, esperto in disturbi alimentari, che saprà consigliarle il giusto approccio per recuperare un rapporto sereno con il cibo. Un caro saluto
Ciao Giulia abbiamo letto la tua domanda e l'importante nella tua situazione è di non pensare al peso come un problema, ricordati che è solo un numero e che nell'arco della giornata può variare anche di 1-2 kili. Crediamo che quello che ti serva principalmente è un percorso di educazione alimentare. Una persona che ti ascolti e abbracci le tue esigenze. Magari la tua situazione è stata accentuata anche da un professionista che in passato non ha fatto bene il suo lavoro facendoti fossilizzare sul pensiero delle calorie, quando un professionista vero sa che è quasi l'ultima cosa che si va a valutare, poiché l'introito calorico è qualcosa di molto variabile. Quello importante è che tu ritorni ad avere un rapporto sano con il cibo e che puoi seguire un'alimentazione senza privarti di nulla.
Buongiorno, vista la pregressa storia di disturbi alimentari di cui ha parlato le posso consigliare di evitare di appoggiarsi ad applicazioni conta calorie e di pesare ogni alimento ma piuttosto di far riferimento a porzioni che non coinvolgano la grammatura, lo scopo è che il controllo dell'introito calorico e dell'attività fisica non sia affrontato in maniera stressante ed eccessivamente stringente. Per poter affrontare questo percorso in maniera sana e corretta rivolgersi ad un professionista è una scelta che le consiglio in quanto gli specialisti hanno una formazione e una conoscenza che permette di avere piena comprensione della sua situazione e può essere aiutata nelle problematiche che sta affrontando per poter arrivare ad avere uno stile di vita sano ed equilibrato e che non risulti stressante e pesante ma che la aiuti a raggiungere un equilibrio sano che la faccia stare meglio. Noi come TEAM MYNUTRITIONAL eseguiamo insieme altri professionisti dei corsi per gestire il binge eating da poter svolgere anche online. se interessata mi puo scrivere in privato
Ciao Giulia, innanzitutto ci tengo a dirti che già aver deciso di scrivere qui ha significato fare un grande passo. Bravissima. La tua situazione è molto delicata. Non so se hai chiesto supporto ad uno psicologo/psicoterapeuta e quindi sei seguita da questo punto di vista, ma far procedere in parallelo la terapia alimentare e quella psicologica risulta in questi casi assolutamente necessario. Le diete fai da te sono sconsigliate, sempre. Non puoi sapere quali sono le richieste del tuo corpo in termini calorici né di nutrienti, quindi rischi di andare incontro a tantissime problematiche, a breve e lungo termine. Il peso è un numero, non dice chi sei. Non prenderlo come riferimento per definirti o decidere secondo parametri auto-imposti quale cifra può esser giusta per te. Rivolgiti ad un professionista che sia in grado di accogliere la tua storia e le tue richieste, che sappia ascoltarti e guidarti in questo percorso. A Roma esistono anche diverse strutture che ospitano specialisti capaci di aiutarti. Ma non proseguire da sola. Sono socia e volontaria Animenta (associazione che si occupa di sensibilizzare nei confronti dei Disturbi del Comportamento Alimentare), capisco quindi ciò che stai passando e, se hai bisogno, sono qui. Un caro saluto
Cara Giulia, mi dispiace sentire che stai vivendo preoccupazioni riguardo alla tua alimentazione attuale. Innanzitutto, è positivo che tu abbia smesso di avere abbuffate incontrollate e che stia cercando di intraprendere un percorso di alimentazione più sana. Tuttavia, è essenziale che tu faccia attenzione a mantenere un approccio equilibrato e sostenibile alla tua alimentazione e al tuo peso. Data la tua storia è fondamentale che parli con una professionista come una psicologa specializzato in disturbi alimentari e una nutrizionista esperta in questo campo per aiutarti a sviluppare un rapporto più sano con il cibo e a pianificare un piano alimentare adeguato alle tue esigenze. Concentrarsi esclusivamente sul conteggio delle calorie potrebbe non essere il miglior approccio, specialmente se hai avuto problemi di abbuffate in passatoi, invece cerca di ascoltare i segnali del tuo corpo e di concentrarti sulla qualità dei cibi che mangi. Assicurati di avere una varietà di cibi nella tua dieta per ottenere tutti i nutrienti di cui hai bisogno. Ottimo che tu stia cercando di evitare la sedentarietà, ma l'esercizio dovrebbe essere piacevole e sostenibile, non esagerare con l'allenamento e ascolta il tuo corpo, non essere troppo ansiosa riguardo ai risultati a breve termine, concentrati sul miglioramento del tuo benessere. Per trovare una nutrizionista esperta nei disturbi del comportamento alimentare potresti chiedere a una tua amica fidata, oppure fare una ricerca nella tua zona, oppure potresti controllare i centri AIDAP. Spero tu possa trovare prima possibile per raggiungere un rapporto sano con il cibo per trovare la serenità. Un caro saluto, dott.ssa Carmen Zedda nutrizionista a Bologna
Ciao, mi complimento per il tuo impegno nel migliorare il tuo rapporto con il cibo e per il tuo coraggio nel chiedere aiuto. In base alle informazioni che mi hai fornito, credo che tu stia facendo le cose giuste. 1200 calorie al giorno sono un'assunzione calorica molto bassa per una persona della tua età e altezza. Aumentare l'assunzione a 1400 calorie è un passo nella giusta direzione. Il fatto che ti senta gonfia dopo due settimane potrebbe essere dovuto a diversi fattori. Uno potrebbe essere che il tuo corpo sta ancora cercando di adattarsi al nuovo regime alimentare. Un altro potrebbe essere che stai mangiando troppi carboidrati o grassi saturi. Per aiutarti a capire meglio cosa sta succedendo, ti consiglierei di rivolgerti a un professionista. Un nutrizionista esperto potrà valutare la tua situazione specifica e aiutarti a creare un piano alimentare personalizzato che soddisfi le tue esigenze e ti aiuti a raggiungere i tuoi obiettivi. Per quanto riguarda la tua paura di trovare qualcuno che non capisca la tua situazione, ti posso assicurare che ci sono molti professionisti che hanno esperienza nel trattamento dei disturbi alimentari. Se scegli di cercare un aiuto professionale, ti consiglio di informarti su quali sono i centri specializzati nella tua zona. Inoltre, potresti chiedere consiglio a qualche amico o familiare che ha già avuto esperienza in questo campo. Spero che queste informazioni ti siano utili. In bocca al lupo per il tuo percorso di miglioramento! Cordiali saluti, Dott.ssa Corinne Dellisanti nutrizionista PS. Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti a sentirti meno gonfia: Cerca di evitare i cibi che ti provocano gonfiore, come i legumi, i latticini, i carboidrati raffinati e i cibi ricchi di grassi saturi. Mangia molta frutta e verdura, che sono ricche di fibre e aiutano a regolarizzare la digestione. Bevi molta acqua, che aiuta a disintossicare l'organismo. Fai attività fisica regolarmente, che aiuta a migliorare la digestione e la circolazione.