Buongiorno Federico. Valutare l'alimentazione senza un'anamnesi precisa è molto complicato. In base a ciò che ha scritto, le posso dire che sarebbe meglio ridurre l'utilizzo di carne bianca e inserire pesce e più legumi. Inoltre, eliminare del tutto gruppi alimentari non è necessario, perciò potrebbe ogni tanto reinserire dei formaggi magri per avere una maggiore rotazione dei gruppi proteici tra di loro.

Buongiorno Federico, da ciò che riferisce si evince il tentativo di seguire quelle che sono le linee guida alimentari in caso di patologie della prostata. Non potendo fare una valutazione clinica le indico soltanto che se il problema attualmente non sussiste più, la sua alimentazione può tornare ad essere "normale". Vanno benissimo l'integrale, la verdura abbondante, la frutta e le carni magre. Attualmente però la sua alimentazione rischia di essere un po' carente. Si ricordi di fare pasti completi a pranzo e cena e di ruotare di più i secondi piatti. Se ne avesse bisogno effettuo consulti online di 30 minuti circa ML

Buongiorno, in realtà non c'è motivo per eliminare tutti quegli alimenti...alcuni fai sicuramente bene a limitarli (insaccati, snack, fritti...), ma per il resto mi sembra un'alimentazione un po' troppo limitata. Prova ad aggiungere anche il pesce per esempio e ad aumentare la frequenza dei legumi. Un'alimentazione bilanciata non esclude nessun alimento (a meno che non ci siano motivi validi), ma tutto può essere introdotto, semplicemente con le opportune dosi e frequenze. Spero di esserti stata utile. Buona giornata

Buongiorno Federico, capisco che il cambio radicale di abitudini possa averla indirizzata verso alimenti che hanno la "fama" di essere sani e ricchi di nutrienti. Effettivamente è vero, ma questo non li rende automaticamente adatti o comunque non costringe ad eliminare tutto il resto. L'equilibrio è la chiave per nutrirsi al meglio. Al di là di questo, valutare se sia bilanciata o meno, senza una anamnesi, è complicato e non sarebbe professionalmente corretto. Sicuramente può aumentare il consumo di legumi, pesce e yogurt (ricco di fermenti lattici utili al nostro intestino) e bilanciare meglio i suoi frullati, magari associando ad essi una fonte proteica che possa bilanciare la quota di carboidrati e grassi. Tutto questo però, ripeto, necessita di una attenta anamnesi per cui le consiglio una consulenza. Rimango a disposizione, buona giornata.

Ciao Federico. Capisco benissimo che per la "paura" hai deciso di tua iniziativa di escludere tutti questi alimenti, come se fossero la causa scatenante del tuo problema. A mio modo, lo ritengo non giusto. Anche perchè chi o cosa determina l'essere più o meno salutare? E' normale che se mangi carne a pranzo e cena e tutti i giorni, bisognerebbe ridurre drasticamente le quantità. Ad esempio noto nella tua alimentazione frutti esotici: ananas e papaya. Siamo sicuri che siano ottimali o sarebbe meglio consumare soprattutto frutti di stagione e del nostro territorio che di sicuro non hanno fatto km e km di viaggio? Voglio lasciarti con questo dubbio. Ad ogni modo anche se non siamo della stessa città, seguo spesso diverse persone a distanza/online ottenendo gli stessi risultati (se si applicano i miei consigli in presenza o online non cambia molto). Se hai piacere puoi trovarmi sui social o su google digitando il mio nome: Valerio Truglia. Altrimenti, se hai curiosità o per farmi qualche domanda sono più attivo su ig: valeriotruglia. Sono sicuro che troverai diversi contenuti o approfondimenti interessanti.

Buongiorno sicuramente bisogna valutare il tutto con esami e visita nutrizionale . In queste modo non si può dire se è esatto o sbagliato mangiare con questo tipo di alimentazione. Il termine SANO - La sana alimentazione è uno degli elementi fondamentali per il mantenimento e la tutela della qualità della vita. Per quanto riguarda problemi alle vie urinari e prostata starei attenta sia alle noci che arachidi in particolar modo. Il resto integrale, frutta di stagione e verdura di stagione vanno bene. Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buongiorno Federico, Bisognerebbe valutare con anamnesi e analisi bioimpedenziometrica se quantità che sta assumendo sono adeguate! Alternerei altre proteine come esempio uova e le varie proteine vegetali! Se ha piacere possiamo capire e valutare la dieta più adatta! Buona giornata

Buongiorno, Senza un’anamnesi nutrizionale è impossibile valutare l’adeguatezza della dieta e valutare se sia bilanciata o meno. La scelta di alimenti di qualità e scelta “sane” non rendono bilanciata una dieta. Si rivolga ad un collega di zona che posso fare queste valutazioni magari supportate da test bioimpedenziometrico