Non amo dare diete prescrittive, e ciò potrebbe sembrare un controsenso per la professione che svolgo, ma credo fermamente nell'approccio consapevole all'alimentazione e all'ascolto di sè. Imporre diete che portano a schemi rigidi con la pretesa di perdere peso rapidamente non appartiene alla modalità che ritengo giusta applicare. Il mio lavoro ha tra gli obiettivi principali quello di fornire strumenti che rimangano in mano al paziente e che lo rendano in grado di nutrirsi in maniera equilibrata autonomamente.

Partendo dalla tua realtà attuale posso mostrarti come bilanciare l'alimentazione senza stravolgerla e senza abbandonare ciò che ti piace. Non ci sono cibi sì e cibi no, ma è tutta una questione di equilibrio. Lo scopo vuole essere quello di imparare a vivere il cibo in maniera sana (intesa come salute totale, corpo e mente) e non quella di fornirti una dieta destinata a finire tra qualche mese. Con le persone che hanno il desiderio di migliorare il rapporto con il cibo e con il corpo, lavoro anche sull'immagine corporea.

La mia formazione da professionista sanitaria mi permette di poter affrontare le più disparate condizioni cliniche sulla base delle evidenze scientifiche, preservando sempre però la serenità del paziente senza rischiare di farlo entrare in schemi di restrizione dietetica cognitiva (tutto ciò che concerne le regole della mente).

Se leggendo queste parole ti chiedi come sia possibile però perdere con questo approccio ti invito ad effettuare una chiamata conoscitiva per espormi i tuoi (legittimi) dubbi: infatti, prima ancora del nostro incontro sono disponibile a rispondere alle tue domande e alla tua richiesta in maniera più ampia senza impegno.

Mi occupo anche di selettività alimentare ed educazione alimentare in età pediatrica; ho esperienza nel trattamento in equipe multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare e svolgo in tale ambito percorsi di riabilitazione nutrizionale.

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