Svezzamento da sondino naso-gastrico
Buongiorno, il mio bambino ha da poco compiuto 1 anno, è da 9 mesi circa che si nutre per sondino naso gastrico per via di un intervento al cuore. Grazie l'aiuto di una logopedista abbiamo constatato che ha conservato la deglutizione. Aveva iniziato a prendere qualche cucchiaio di pappa durante la degenza con la logopedista. Poi all'improvviso prima di una influenza e dentini ha deciso di serrare la bocca e di fare in continuazione pernacchie. Ora sono quasi 2 settimane che a parte qualche cucchiaino di straforo si rifiuta di prendere la pappa per bocca. Preciso che essendo cardiopatico non possiamo permetterci di fargli "saltare" un pasto per fargli venire gran fame.
Grazie in anticipo dei consigli.
4 Risposte dai professionisti NutriDoc
È ancora piccolo , un po' di pazienza cambiano gli automatismi neurosensoriali . Naturalmente c'è l'urgenza . Rendere più palatabili i cibi soprattutto la parte dolce stimola di più
Buongiorno, magari ha semplicemente del fastidio in bocca dovuto ai dentini...consiglio di insistere a proporgli il cibo, senza stressarlo troppo, tipo frutta frullata che, essendo dolce, magari lo invoglia di più. Teniamo presente che per lui è una cosa nuova sentire il cibo in bocca, i sapori, deglutire, per cui credo ci vorrà tempo e pazienza. Un saluto a lei e al suo bimbo
Buongiorno, le consiglio di continuare a provare a fornirgli cibi tramite cucchiaino perché i bambini si autoregolano e quindi non è detto che domani potremme modificare il suo comportamento verso la proposta dei cibi. Il consiglio è di avere variabilità in ciò che si fornisce, così da sperimentare più alimenti e magari trovare una tipologia verso cui il bambino è più portato. Non bisogna in ogni caso perdersi d'animo, ma continuare a provare.
Cara mamma e’ comprensibile che tu sia preoccupata per il suo benessere e la sua nutrizione, specialmente considerando la sua condizione cardiopatica e la necessità di mantenere un adeguato apporto di cibo. Ecco alcuni suggerimenti che potresti considerare: Prova a offrire cibi diversi, magari in forme e consistenze diverse, per vedere se c'è qualcosa che tuo figlio preferisce o che è più incline a mangiare. Potresti consultare un nutrizionista pediatrico per ottenere consigli su cibi che possano soddisfare i suoi bisogni nutrizionali. Mantieni un'atmosfera rilassata durante i pasti e cerca di ridurre lo stress associato all'alimentazione. Evita di forzare tuo figlio a mangiare, ma incoraggialo delicatamente e offrigli cibo in modo accattivante e stimolante. Infine, cerca di essere paziente e amorevole con tuo figlio durante questo periodo difficile. Con il tempo e il sostegno appropriato, potrebbe essere in grado di superare le difficoltà legate all'alimentazione. Se hai bisogno di una videoconsulenza personalizzata, sono una nutrizionista pediatrica e rimango a disposizione