Buongiorno Luana, lo stallo del peso non si può definire tale in un intervallo di tempo così breve. Pertanto non le consiglio di cambiare approccio dietetico nel breve periodo. Continuerei a seguire il suo piano alimentare. Si possono adottare anche altre strategie dietetiche per ottenere uno "sblocco" metabolico ma nel suo caso le prenderei in considerazione solo nel caso in cui la condizione di "stallo" dovesse perdurare nel tempo.

Buongiorno Luana! Lo stallo del peso è normale in un percorso di dimagrimento! Il nostro corpo pian piano si abitua ad un regime dietetico più restrittivo! Tuttavia non preoccuparti, dieci giorni sono veramente troppi pochi per capire se si è in uno stato di “stallo”…datti tempo, non pesarti continuamente e soprattutto non fissarti troppo sul voler raggiungere a tutti i costi il tuo obiettivo in tempi brevi! Inoltre il peso è solamente la punta dell’iceberg: bisognerebbe valutare la composizione corporea e le variazioni di massa magra e massa grassa. Continua con il tuo piano, non demordere! Se la situazione dovesse perdurare nel tempo ti consiglio di cambiare approccio, non sempre le diete fortemente ipocaloriche portano ad una diminuzione del peso! Buona giornata

Salve, a volte capita che con una dieta ipocalorica il calo ponderale si blocchi per qualche giorno, per poi diminuire nuovamente. Se questo non si verificasse, sicuramente, il nutrizionista che la segue saprà consigliarle un piano alimentare mirato per lo sblocco metabolico. Resto a disposizione. Cordiali saluti

Buongiorno , innanzitutto poco tempo e poi le consiglio meno rigidità con la dieta cioè digiuno intermittente , perchè gia cammina tutti i giorni , devo avere il tempo il fisico di capire di non essere stressato al punto da bloccare tutta la macchina Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buongiorno Luana Come detto dai miei colleghi, il tempo è troppo poco per definire uno stallo del peso, per di più si ricordi che sul peso influiscono molte situazioni (evacuazione, gonfiore, ciclo mestruale, ecc...), dunque stia tranquilla e non si basi solo su quello per valutare i suoi miglioramenti. Se la situazione dovesse preoccuparla eccessivamente, le consiglio di parlarne con il professionista che la segue perché la comunicazione in questi casi è fondamentale.

Buongiorno Luana, come espresso dai colleghi, non possiamo parlare di un vero e proprio blocco, data la brevità in termini temporali di ciò che ci ha riportato. Le consiglio di evitare di pesarsi a distanza ravvicinata (sarebbe ideale 1 volta al mese) ed in ogni caso di non focalizzarsi troppo sul peso inteso come numero, ma tenere conto delle variazioni di altri parametri quali circonferenze o eventuali risultati forniti da una BIA. In secundis, il nostro peso è nel breve termine influenzato da molte variabili, ormonali, alimentari etc, per cui il peso potrebbe essere momentaneamente fermo per uno di questi motivi. Nel caso in cui fosse seguita da un collega, riporti a lui i suoi dubbi. Alla fine che ci pagate a fare? è vostro diritto ottenere delle risposte e rassicurazioni anche oltre la mera ora di visita :) Un caro saluto

Salve Luana, sarebbe opportuno prendere in considerazione diversi fattori in quanto il solo ''stallo'', sicuramente momentaneo del suo peso corporeo, potrebbe non essere sufficiente per definire la sua reale condizione di dimagrimento; le ricordo che nella fase di dimagrimento la priorità è rappresentata dalla perdita di tessuto adiposo, ma è pur vero che l'organismo potrebbe mettere in atto reazioni, dovute ad una serie di stimoli (endogeni e/o esogeni), come per esempio: aumento dell'acqua intra o extra cellulare, ''guadagno'' di tessuto muscolare e stipsi solo per citarne alcune e che sarebbero già sufficienti all' instaurarsi di una condizione transitoria di blocco del peso. Consiglio di parlarne con il suo nutrizionista di fiducia, in quanto non avendo sufficienti informazioni al momento è possibile formulare solo delle ipotesi, che non aiutano a fornire un esaustivo chiarimento dei suoi dubbi. Saluti Dott. Sergio Lo Re.

Salve. È normale che, dopo una fase iniziale di perdita di peso, si possa verificare un periodo di stallo. Quando il corpo si abitua a un certo livello calorico, può rallentare il metabolismo per conservare energia, mettendo in atto dei meccanismi di compensazione per risparmiare energia andando a ridurre il dispendio energetico. Potrebbe provare impostando una dieta ipercalorica, in modo da ripristinare i livelli di leptina (bassi livelli di leptina comportano una fisiologica riduzione del “metabolismo”) e in 2/3 settimane tornare al suo TDEE. Solo dopo aver fatto questo può tornare in deficit calorico, aggiungendo un ulteriore piccolo taglio. Saluti