Buongiorno in assenza di patologie andrebbe bene , aggiungerei olio di oliva , il mio dubbio sono le uova per il semplice fatto che non sono il top presentano tracce di antibiotici e steroidi , dovrebbe usare uova allevato naturalmente all'aperto provenienti da una fattoria lo stesso vale per la carne . Capisco che non è facile anche il pesce non è il massimo Questo discorso vale per tutti noi . Siamo a contatto con contaminanti e inquinanti da tutte le parti ambiente, cibo, ma tuttavia sempre entro la soglia di tollerabilità , basta non abusare

Ciao Ale! Ale dici che non mangi pasta o riso. Ora non so se è stata una svista nella scrittura del messaggio ma esistono altri tipi di carboidrati complessi: tantissimi tipi di cereali che puoi usare in zuppe o minestre o al posto della pasta, come quinoa, farro, orzo, ecc. Oppure in alternativa ci sono le patate. La tua alimentazione comprende anche questi alimenti o non li gradisci?

Gentile Ale, oltre alla pasta ed al riso esistono altre fonti di carboidrati complessi come farro, orzo, polenta, grano saraceno, quinoa, avena, pane, farine varie: perché non vengono consumati? Bisognerebbe capire il motivo di questa scelta e dell'entità dell'eliminazione di fonti di carboidrati complessi per stabilire se ci sia un reale squilibrio nutrizionale.

Caro Ale, concordo con le mie colleghe: non esistono solo pasta e riso ma anche tantissimi altri tipi di cereali (pane, orzo, farro, quinoa…) e anche le patate ne sono una buona fonte, o la polenta! Sperimenta e vedi se riesci a introdurre questi alimenti nella tua alimentazione quotidiana!

Buongiorno Ale. Non vedo possibilità di carenze di alcun tipo nella sua alimentazione. Al limite può diventare un po' monotona. Se non ha particolari problemi può tranquillamente andare avanti così.

Buondì Ale, in nostro corpo necessita giornalmente di una buona fonte calorica data in percentuale superiore al 55% di carboidrati dove i complessi, quindi non solo pasta e riso, ma anche farro , mais, pane, patate, arrivando ad utilizzare anche gli pseudo cereali come quinoa devono farla da padroni. Privilegiare troppo le proteine soprattutto di origine animale potrebbe alla lunga crearle problemi.

Buongiorno Ale, la sua alimentazione sembra corretta. Attenzioni semplicemente la qualità di ciò che consuma, uova biologiche per esempio, carni rosse non provenienti da allevamenti intensivi e mai sopra i 400-500 g settimanali (linee guida OMS), carni bianche ruspanti e pesci grassi nostrani o selvaggi. Segua la stagionalità di frutta e verdura e associ sempre delle verdure ai pasti. Attenzioni la sua idratazione e saltuariamente esegua analisi di routine per monitorare il suo stato. Buona giornata

Buongiorno, non rischia grossi scompensi ma la invito comunque a valutare di inserire qualche altra fonte di carboidrati complessi nella sua alimentazione (o magari leggendoli si rende conto che inconsapevolmente già lo fa). Fonti di carboidrati complessi non sono solo pasta e riso come ha scritto ma anche: - Pane, che non ha nominato (integrale, di segale, ai cerali ecc), può anche tostarlo o farne dei crostini per accompagnare i legumi - altri prodotti sostituti del pane (piadine, gallette, crackers, fette biscottate...) - Patate - Cereali da colazione - E, come hanno suggerito i colleghi, altri tipi di cereali che non siano per forza frumento e riso, quindi: farro, orzo, avena, quinoa, grano saraceno, amaranto, miglio, mais, spelta... Inserire qualche fonte in più le permettere di equilibrare maggiormente la sua dieta. Buona giornata

Ciao Ale.. qualitativamente non è un tipo di alimentazione scorretta, ma sono in accordo con i miei colleghi che inserire una fonte di carboidrati complessi non sarebbe male!! Detto questo, ti consiglio di dare importanza alle quantità, sulla base di quelli che sono i tuoi obiettivi. Ottima la scelta dell'olio evo e di quello ai semi di lino. Saluti

Penso che la sai lunga Ale... Avanti tutta! Risposata sintetica come lo sei stato Tu..

Ciao Ale.. qualitativamente non è un tipo di alimentazione scorretta, ma sono in accordo con i miei colleghi che inserire una fonte di carboidrati complessi non sarebbe male!!E' possibile sostituire il grano classico con altri cereali nobili, come il Kamuth, il Farro, oppure integrando cereali meno utilizzati nella nostra cucina, ma deliziosi e molto nutrienti come il Miglio, la Quinoa, l'Amaranto, il Grano saraceno, l'Avena. Infine utilizza olio di oliva , semi di chia e pratichi attività sportiva pesante ogni tanto olio di cocco per condire o creare salve appetitose. Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Ciao Ale, da quello che tu dici non è facile dare una risposta. In linea di massima non ci sono dei limiti al di sotto dei quali i carboidrati possono dare segni di carenza, mentre per le proteine sì, visto che, se in difetto, l'organismo compensa andando a depauperare il comparto muscolare. Molto bene anche l'apporto di fibre attraverso i legumi (che sono anche una discreta fonte proteica) la frutta e la verdura. Ottimo l'apporto di acidi grassi mono e poliinsaturi. Non posso dire nulla sull'adeguatezza degli apporti nutrizionali, visto che non hai fornito peso e altezza, né le quantità di alimenti consumati giornalmente. Buona giornata

Ciao Ale, come ben saprai, i carboidrati sono i nostri mattoncini più importanti, fonte di energia di pronto utilizzo, e unico nutrimento per il nostro cervello . Quindi indispensabile nella nostra dieta. Oltre la pasta e il riso, sono contenuti in pane, orzo, farro, avena, grano saraceno, cous cous, patate ecc cerca di introdurli almeno 3 volte a settimana. Sarebbe interessante sapere se escludi dalla tua alimentazione anche la pizza, le piadine, ecc .