Potrei avere un consiglio?
Buongiorno,sono una ragazza di 26 anni e un anno fa ho perso più o meno tutti i denti,tutti i molari, precisamente.
È stata una situazione abbastanza pesante, perché per 10 mesi la mia alimentazione è stata compromessa e ho dovuto mangiare tutto in maniera frullata.
Ora da aprile 2023 una parte di denti è stata rimessa, sono stati impiantati nuovi molari.
Però il problema è che non riesco a ritornare a mangiare come prima.
Solo in famiglia si sa questa situazione, perché è piuttosto imbarazzante.
I primi li mangio, ma devo tagliarli, perché non riesco più a gestire bocconi grossi di cibo.
E vari alimenti li frullo ancora, ad esempio cracker, biscotti, fette biscottate, pane, salsicce, fettine, perché ho difficoltà a gestire alimenti duri o secchi.
Ho provato a ritornare a mangiare come prima della perdita dei denti, ma ho avuto delle brutte esperienze, quando ci ho riprovato, ho rischiato di soffocare più volte e temevo si dovesse correre al pronto soccorso.
Da allora non ho più fatto tentativi.
Non mi sento affamata anche se il cibo con cui mi nutro per la maggior parte è macinato.
Però da un po' avverto come dolore al petto, un senso di oppressione al petto e questa cosa un po' mi inquieta.
È possibile che il cibo frullato possa essere pericoloso o dannoso a lungo andare?o non ci sono controindicazioni se ad esempio una persona scompone il cibo col frullatore?
Cioè mangiare mangio anche abbastanza, frullo vari tipi di alimenti, ma non so se questo regime alimentare alla lunga può portare a problemi di salute, fisici.
12 Risposte dai professionisti NutriDoc
Buongiorno, seguire un'alimentazione del genere non porta problemi di salute, l'importante ovviamente è che sia ben bilanciata. Ti consiglio di farti seguire da un professionista per studiare insieme un piano adatto a te e che ti possa consigliare alimenti e strategie per la tua situazione. Se hai bisogno di ulteriori consigli non esitare a contattarmi. Buona giornata Dott.ssa Sarah Ferma
Buongiorno, la difficoltà che riferisce è probabilmente un problema psicologico dato dalla paura di strozzarsi non avendo potuto masticare correttamente per diverso tempo, sembra stia virando verso un lieve attacco di panico che descrive come oppressione al petto, suggerisco di farsi seguire da chi può gestire questo stato psico-fisico. Il mangiare cibo frullato non crea problemi, ma va affrontato il nocciolo della questione, anche eventualmente con un approccio attraverso le medicine non convenzionali. Saluti
Buongiorno frullare potrebbe far incamerare troppa aria a quello che frulla, nello stesso tempo il nn masticare potrebbe velocizzare il tempo del pasto, anche per risolvere velocemente quello che mi sembra di capire nn è un momento piacevole e sereno della giornata. Per rei oziare a masticare, inizi dalle cose piccole, esempio cous cous, e poi passi ai semi di melone, cannolicchi. Dedichi tempo alla preparazione rendendola piacevole
Buongiorno, concordo con gli altri colleghi. Molto probabilmente la difficoltà a mangiare, così come i dolori al petto sono dovuti ad un problema di tipo psicologico (paura di soffocare con il cibo solido). Magari il medico di famiglia potrebbe indirizzarti verso uno specialista che ti aiuti a superare le tue difficoltà. Posso solo immaginare cosa stai passando e mi auguro che trovi una persona che ti sappia aiutare davvero. Se ti va, fammi sapere gli sviluppi della tua situazione. Un saluto
Buongiorno Valeria. Come affermato dai miei colleghi, questa difficoltà nel mangiare sia a un problema meccanico, quindi fisico, sia a una paura psicologica di aver paura di soffocere, perciò sarebbe meglio rivolgersi a dei professionisti che la aiutino ad afforntare il problema da entrambe le parti. Si dovrebbe in ogni caso riprovare a inserire alimenti interi partendo da piccoli pezzetti e aumentando via via, cercando di riabituarsi alle sensazioni che il cibo intero porta con sé.
Buongiorno, sono la Dott.ssa Valeria Galfano, medico dietologo e personal trainer (www.valeriagalfano.it). Scrivimi su WhatsApp per maggiori dettagli: 3807511082
Gentile Valeria, non appena abbiamo letto la descrizione del Suo malessere, io e la mia collega, abbiamo immediatamente pensato a un problema legato all'ansia. Assolutamente legittimo, data la precedente esperienza di soffocamento, che deve averLa molto spaventata. Anche se il cibo è sempre frullato, non importa. Quello che conta è che sia sempre tutto bilanciato. Consideri che ci sono moltissimi pazienti disfagici, con difficoltà a masticare e/o deglutire, anche in seguito e terapie mediche specifiche, ad esempio. Se fosse nostra paziente, quello che Le consiglieremmo, sarebbe sicuramente un approccio anche di natura psicologica, non solo nutrizionale, per superare al meglio il disagio che questa situazione, inevitabilmente, Le comporta. Le facciamo un grande in bocca al lupo e restiamo a Sua disposizione per qualsiasi altro Suo dubbio o domanda. Dott.sse Ghignotti e Cremonti
Dieci mesi sono lunghi per cui occorre una rieducazione tra la masticazione è i riflessi che permettono la peristalsi esofagea fino allo sfintere esofageo la sua apertura non coordinata provoca il sintomo che accusa non credo sia un problema di ansia o paura, resto a disposizione. Piano piano riuscita a sistemare il problema
Gentilissima, indubbiamente c'è una componente ansiosa, ma non penso sia solo ed esclusivamente quella. Sarebbe opportuno una rieducazione riguardante la masticazione. Vi sono diverse figure che possono occuparsi di questa "problematica".. oltre che una figura come il nutrizionista che le può indicare la composizione corretta degli alimenti. Resto a disposizione. Dott.ssa Chiara Ciavarella
Ciao Valeria, è normale che dopo aver mangiato per tanto tempo cibo frullato e quindi già sminuzzato, il tuo corpo abbia delle difficoltà. Devi andare a piccoli passi. Io ti consiglio di farti seguire da un nutrizionista ma anche da un logopedista, perchè ti aiuterà con delle tecniche che aiuteranno la deglutizione. La cosa certa è che devi avere pazienza e procedere per gradi. Resto a tua disposizione per altri consigli, puoi contattarmi a info@nutrizionistazito.it
Buongiorno Valeria, Sono la dottoressa Bellinvia Ilenia, una biologa specializzata in Nutrizione. Un'alimentazione de genere non ha mai comportato nessun problema tranquilla. i cibi tritati risultano più digeribili in quanto una parte della fibra viene appunto "macinata" quindi il tuo stomaco fa meno fatica a digerirli e il tuo intestino ad assorbirli. Chiaramente questo può comportare una carenza alle volte di vitamine, feci liquide, o se i piatti non sono ben bilanciati carenze di macronutrienti. Dunque potremmo rivedere insieme l'alimentazione che conduci.. sarei felice di aiutarti. Buona giornata
Buongiorno, La sua situazione è comprensibilmente difficile e preoccupante. La perdita dei denti può avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere generale di una persona, inclusa l'alimentazione. Innanzitutto, è importante capire che il cibo frullato non è necessariamente pericoloso o dannoso a lungo andare. Tuttavia, è importante assicurarsi che la dieta sia bilanciata e che fornisca al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno. In particolare, è importante prestare attenzione all'assunzione di fibre. Le fibre sono importanti per la salute digestiva e possono aiutare a prevenire la stitichezza. Se non si consumano abbastanza fibre, è possibile che si avverta un senso di oppressione al petto o altri problemi digestivi. Ecco alcuni consigli per migliorare la sua alimentazione e ridurre il rischio di problemi di salute: Includere nella dieta una varietà di alimenti freschi e integrali. Frullare i cibi duri o secchi, ma assicurarsi di aggiungere anche alimenti morbidi e umidi. Aggiungere frutta, verdura e legumi alla dieta. Parlare con il proprio medico o nutrizionista per ottenere consigli personalizzati. Inoltre, è importante cercare di superare la paura di soffocamento. È possibile farlo gradualmente, iniziando con alimenti morbidi e facilmente masticabili. È anche importante prestare attenzione alla propria posizione mentre si mangia e masticare lentamente e accuratamente. Se la sua paura di soffocamento è grave o se si verificano altri problemi di salute, è importante consultare un medico. Cordiali saluti, Drssa Corinne nutrizionista