Dimagrimento fai da te: calo di peso corretto?
Salve, sto seguendo una dieta in autonomia sulla base di esperienze pregresse avute con una nutrizionista. Ho eliminato vino e birra (che bevevo quotidianamente), i dolciumi (che mangiavo quotidianamente) e ho ridotto sensibilmente le porzioni, pur mangiando di tutto, incrementando ulteriormente le verdure.
Faccio nuoto o camminata tutti i giorni. Sto pensando di iscrivermi anche in palestra (amo lo sport).
Sono alto 1,88 cm e abbastanza robusto, ma fino a due mesi fa avevo la classica pancetta da birra. Non risultavo grasso solo perché faccio nuoto semi-agonistico (nel senso che non faccio gare ma mi alleno come se dovessi farle) quattro volte a settimana, ma sicuramente sovrappeso. Tutti i benefici dello sport però venivano vanificati con un’alimentazione scriteriata (mangiavo tanto perché sempre affamato).
Risultati della dieta:
30 agosto kg. 93,6
11 settembre kg. 91,3
25 settembre kg. 89.8
9 ottobre kg. 87.3
16 ottobre kg. 86,2
Il giro vita si è notevolmente ridotto, ma anche se ho perso grasso e aumentato l’ idratazione purtroppo ho perso anche quasi 3 kg di muscolo, pur assumendo proteine in abbondanza. Il grasso viscerale inoltre è rimasto invariato.
Mi chiedo se io stia seguendo una procedura corretta e se iniziare la pesistica mi possa aiutare a recuperare il muscolo perso (purtroppo ho scoperto di avere un’ernia del disco che però non mi crea problemi al momento).
Grazie mille per le vostre eventuali risposte.
6 Risposte dai professionisti NutriDoc
Gentile Gianluca, senz’altro eliminare il cibo-spazzatura le dà beneficio e riduzione della circonferenza addominale, per cui non puó di certo nuocerle. Andrebbe verificato invece il suo reale apporto energetico e il bilancio effettivo dei macro e micro nutrienti ad ogni pasto. Non avendo un’anamnesi dettagliata non potrei suggerirle nient’altro al riguardo, se non di fare attenzione, perché l’alimentazione tende a bilanciare/sbilanciare gli ormoni e infiammare/sfiammare il nostro corpo. Ottima la pesistica o comunque un allenamento di contro resistenza, per migliorare la composizione corporea. Consiglierei un dietista/nutrizionista sportivo per raggiungere il peso forma in base all’andamento del suoi allenamenti. Cordialmente, Sandra Greco
Buongiorno Gianluca. Ha fatto bene a ridurre alcolici e dolciumi, però non è detto che l'alimentazione che si è creato da solo rispecchi realmente ciò di cui ha bisogno, visto che svolge molta attività sportiva. A volte, infatti, ridurre sensibilmente le porzioni dei pasti non dà giovamento ad un dimagrimento che conservi la massa muscolare. Le consiglieri di rivolgersi a un professionista che la aiuti a capire come assumere tutti i nutrienti e come supportare l'allenamento tramite l'alimentazione, dato che ci sono alcuni momenti (pre e post allenamento) in cui il muscolo è più ricettivo ad assorbire proteine e carboidrati.
Il fai da te non è mai la cosa corretta. In base al suo stile di vita e l'attività sportiva va stilata una dieta personalizzata con il calcolo preciso delle calorie anche sulla base degli allenamenti. Le consiglio una consulenza nutrizionistica e non si affidi a personal trainer che non devono mai dare consigli sulla nutrizione e aggiunta di integratori Buongiorno Dott.ssa Anna Magrino
Buongiorno Gianluca. Per quanto il fai da te sia spesso rischioso nel suo caso non credo che abbia poi fatto così male visto che la perdita di peso è stata ad oggi costante, graduale e non esagerata nell’arco di tempo trascorso. Ciononostante dimagrimento e variazioni di peso sono due cose differenti che la sola bilancia non può rilevare, ma le circonferenze e la plicometria invece ci dicono tantissimo sulla variazione del grasso viscerale (lei parla di riduzione notevole di circonferenza addominale, quindi si che c’è stata una riduzione di grasso viscerale). Immagino però abbia fatto un’impedenziometria, perché parla di % di MM e MG, ma le dico che questa analisi è sopravvalutata e soggetta a molti bias e variazioni dovute all’operatore, temperatura corporea ed esterna,… e se non si sa ben interpretare si finisce col leggere quei numeri in modo sbagliato. Si concentri piuttosto sulla qualità della sua prestazione sportiva: si sente pieno di energia? Si allena bene?le prestazioni sono migliorate? … e poi magari valuti di consultare una/un nutrizionista se pensa sia necessario e la cosa la fa sentire meglio. P.s. L’apporto proteico per uno sportivo è importante, ma quello di CHO è fondamentale.
Buon pomeriggio, quello che mi sento di dirle, da professionista, è che non sempre mangiare sano significa perdere peso, o, per lo meno, magari il peso scende ma dopo un po’ si potrebbe “bloccare” perché non è calcolato il vero deficit calorico che ci vuole per dimagrire nel suo caso. Inoltre, con le diete fai da te, si rischia di perdere massa magra e quindi anche muscolatura, che, invece, in un dimagrimento corretto, dovrebbe essere preservata. Si affidi ad un nutrizionista della sua zona. Io, se le può interessare, effettuo anche visite online. Resto a disposizione. Saluti, Dott.ssa Martina Petrolito
Gentile Gianluca, complimenti per il percorso che sta seguendo e per i risultati ottenuti finora! Eliminare alimenti poco salutari come vino, birra e dolci, e ridurre la circonferenza addominale sono passi importanti che le hanno già apportato benefici. Continuare su questa strada non può che giovarle. Tuttavia, sarebbe utile verificare il suo reale apporto calorico giornaliero e il bilanciamento tra i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) e micronutrienti in ogni pasto. Una dieta troppo restrittiva o non ben bilanciata potrebbe compromettere i progressi, soprattutto in termini di massa muscolare e metabolismo. Senza un’anamnesi dettagliata, è difficile darle indicazioni più specifiche, ma è importante ricordare che l’alimentazione può influire significativamente sull’equilibrio ormonale e sui processi infiammatori nel corpo, sia in senso positivo che negativo. Ottima l’idea di introdurre un allenamento di resistenza come la pesistica, che può aiutarla a migliorare la composizione corporea e a recuperare la massa muscolare persa. Le consiglio comunque di valutare, se non lo ha già fatto, la possibilità di effettuare un’analisi bioimpedenziometrica (BIA) per monitorare con precisione la composizione corporea (massa magra, massa grassa, idratazione, ecc.). Infine, il supporto di un nutrizionista o dietista sportivo potrebbe essere di grande aiuto per raggiungere il suo peso forma e ottimizzare la dieta in funzione del tipo e dell’intensità degli allenamenti. Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento. Un caro saluto, Dott.ssa Daniela Pungente