Alimentazione per artrite reumatoide
Buonasera, secondo il mio medico soffro di artrite reumatoide. Ho 49 anni e dato che al momento non è invalidante e ho dolori localizzati mi chiedo cosa mangiare e cosa è bene evitare. Non ho problemi con diete restrittive, ho seguito la dieta macrobiotica in passato e non mi spaventa eliminare alimenti specifici. Non voglio assumere medicinali e per questo voglio provare a contenere i disturbi con l'alimentazione.
Cosa mi suggerite?
Grazie infinite.
Oriana
10 Risposte dai professionisti NutriDoc
Gentile Oriana, in caso di artrite reumatoide risulta utile ridurre o eliminare il consumo di alimenti ad alto potere infiammatorio. Per questo è importante limitare il consumo di alimenti altamente processati e conservati, ridurre il consumo di farine raffinate e loro derivati, di carni rosse processate, di alcuni latticini. Ridurre gli alimenti che possono portare alla formazione di prodotti avanzati di glicazione nel sangue (i cosiddetti AGEs). Alcuni studi suggeriscono che anche il glutine può avere un effetto negativo per il decorso dell'artrite. Inoltre potrebbero risultare utili cicli di dieta chetogenica, dove si prediligano alimenti freschi e poveri di grassi saturi. Spero di esserle stata di aiuto. Un saluto.
Buonasera, l' artrite reumatoide è il risultato di un' infiammazione. Di conseguenza risulta necessario seguire una dieta antinfiammatoria ed una eventuale integrazione di omega 3. Spesso in associazione si può soffrire di colon irritabile e quindi si potrebbe pensare ad una dieta di esclusione di lattosio e glutine per un determinato periodo di tempo per poi reintrodurre gradualmente. Essendo un caso delicato le consiglio di rivolgersi ad una professionista. Se vuole resto a disposizione. Cordialmente, Dottoressa Alessandra Sabbatino, biologa nutrizionista 3311083463
Gent. Ma Oriana, Secondo gli ultimi studi scientifici, potrebbe risultare utile limitare il consumo di glutine, caseine e solanecee ed effettuare opportune integrazioni. Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un collega della sua zona che si occupi proprio di nutrizione nelle patologie autoimmuni. Cordialmente, Sandra Greco Enna.
Buongiorno Oriana, come già scritto dalle mie colleghe l'artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica, senz'altro un' alimentazione anti-infiammatoria può aiutare a migliorare il quadro infiammatorio in accompagnamento a terapia farmacologica. Un alimentazione anti-infiammatoria si basa sull'utilizzo di almeno 2-3 volte a settimana prodotti ittici, meglio pesci grassi (salmone, sgombro) ricchi in omega-3, utilizzo di fonte proteiche adeguate (carni bianche, legumi, uova) e vegetali principalmente a foglia verde (spinaci, kale, broccoli) , come carboidrati bisogna evitare prodotti raffinati e prediligere fonti a basso indice e carico glicemico come ad esempio cereali in chicco (Farro, orzo, riso integrale). Assolutamente da evitare e/o limitare sono alimenti proinfiammatori come carne in scatola e insaccati. Ovviamente queste situazioni vanno gestite da un professionista della nutrizione che saprà formularle un piano alimentare adeguato per non incorrere in carenze nutrizionali, che potrebbero verificarsi con il fai-da-te. Resto a disposizione, Dr. Della Porta
Buongiorno Oriana. Anzitutto se è in sovrappeso (lo è?) dovrebbe tornare nel range di normopeso. L'adipe in eccesso è causa di infiammazione, mantenimento e peggioramento della stessa. Se non fosse in sovrappeso allora le consiglio di mantenere una dieta ben bilanciata, dunque adatta ai suoi fabbisogni, ricca in componenti vegetali, in due parole la dieta Mediterranea da linee guida per una sana e corretta alimentazione. Non si disperi a cercare un colpevole nei vari cibi eliminando questo o quell'altro (glutine, latticini ...) ma di valutare il suo stile di vita nell'insieme. Sicuramente accertarsi di non avere una disbiosi intestinale (perché quello è il problema nel caso, non il glutine...) e mettere rimedio. Il mio consiglio? Si rivolga a un/a esperto/a in nutrizione se pensa di non riuscire da sola a destreggiarsi. Per qualsiasi chiarimento resto a sua disposizione. Dott.ssa Arianna Messina, Parma - Brindisi - consulenze online
Buongiorno, in caso di artrite reumatoide (ne sono affetta anche io ), è opportuno ridurre il glutine per l'impatto che ha sul l'intestino , assumere alimenti non raffinati, supportare l'intestino con probiotici. È opportuno essere seguiti da un professionista per capire l'andamento della patologia. In ogni caso resto a sua disposizione, può contattarmi se vuole al 3337018627.
Gentile signora Oriana, come già detto nei colleghi precedenti, in caso di artrite reumatoide la dieta deve puntare a diminuire/contenere lo stato infiammatorio. Risulta utile un piano alimentare a basso contenuto di zuccheri, latte e latticini, carni lavorate; in generale alimenti ricchi in acido arachidonico. Risulta molto utile inserire nell'alimentazione 3-4 portate di pesce, meglio graso perchè ricco in omega tre, semi e frutta secca a guscio e/o una supplementazione con omega tre (EPA e DHA), ALA e GLA (ac alfa e gamma linolenico). Non faccia diete restrittive, non servono e possono incrementare lo stato infiammatorio. Segua una dieta mediterranea con i limiti suddetti. Oltre a questo dovrebbe mantenere uno stile di vita attivo e non dovrebbe aumentare di peso. In ogni caso non decida per il "fai da te" ma, si rivolga ad un collega esperto in nutrizione e nel trattamento delle patologie infiammatorie. Resto a diposizione per qualunque chiarimento. Saluti Dr Donatella Bollini
Buongiorno, seguo già alcune pazienti con il suo stesso problema e le confermo che grazie all'alimentazione la situazione è migliorata. In generale bisogna ridurre il glutine, latticini e la carne rossa, mentre sarebbe meglio eliminare gli insaccati e i salumi. Invece sono molto consigliati frutta e verdura. Se ha altre domande non esiti a chiedere, le lascio i miei recapiti: mail: ferma.nutrizionista@gmail.com tell: 3714701655 Buona giornata Dott.ssa Sarah Ferma
Buongiorno Oriana, con la sospesione di glutine e latticini il beneficio è immediato. Il glutine è coinvolto nelle patologie reumatiche. Faccia attenzione anche al consumo degli alimenti istamino-liberatori (es. pomodori, funghi, frutta secca ecc..) Per un consulto mi contatti pure: email: rosario.luponutrizionista@gmail.com; cell: 3773439898
Buonasera lei dice secondo il mio medico soffro di artrite reumatoide , ma è stata accertata con i vari mezzi diagnostici ed ematologici , senz’altro l’alimentazione ha un suo ruolo nel modulare ed attenuare il potenziale infiammatorio. Naturalmente e una patologia autoimmunitaria ad eziologia ignota a cui concorrono fattori genetici ed ambientali , nella forma classica e riscontrabile il fattore reumatoide con positività anche degli anticorpi anti-peptide citrullinico. In questa forma si riscontra rigidità articolare mattutina simmetrica ed una progressiva sostituzione della cartilagine articolare con tessuto di granulazione e successiva anchilosi . In questi casi è necessaria la terapia farmacologica. Altre forme di artrite sono con reumatest negativo quali artrite psoriaca , da lupus e settica . Come hanno spiegato i colleghi gli alimenti sono importanti per ridurre l’effetto antinfiammatorio.