Buonasera, allora, l'integrazione con AAE (aminoacidi essenziali) è utile solo in alcuni casi, vediamo quali: - caso 1: quando si segue un'alimentazione vegana, in cui abbiamo una grande carenza di questi aminoacidi, che principalmente si trovano in fonti proteiche di origine animale, definite anche proteine "nobili" per il loro miglior profilo aminoacidico. - caso 2: quando, in ottica sportiva, caso del fitness, abbiamo un allenamento a digiuno, può essere funzionale un integrazione di AAE pre o durante l'allenamento in quanto è ormai risaputo come un determinato quantitativo di proteine, più in specifico gli AAE, e ancora più in specifico la Leucina stimolino la sintesi proteica, utile in questo sport per la costruzione di nuova massa muscolare. In questo caso si assumono EEA, perche oltre ad essere una fonte proteica di alto livello, ha un impatto digestivo praticamente nullo, ovvero non si ha difficoltà nella digestione e non intacca quindi la performance sportiva, come potrebbe farlo un pasto proteico più elaborato. - caso 3: non si raggiunge il quantitativo proteico giornaliero necessario per la persona, anche in questo caso può essere funzionale un integrazione con EEA, anche se il valore biologico di una proteina whey è più completo. Adesso la domanda che si deve porre è: Rientra in uno di questi casi? se la risposta è si, allora potrebbe aver senso un integrazione, guidata da un professionista. Se la risposta è no, potrebbe risultare non necessario integrare con EEA. Inoltre ricordi che la stanchezza e la fatica sono dati da uno stato di mancata energia o comunque carenza di energia, dovuti o per un'eccessiva attività fisica o per una dieta ipocalorica, pertanto il focus dovrebbe spostarsi più sul com'è strutturata la dieta a livello calorico in primis e la quantità e il timing (quando si mangiano nella giornata) dei carboidrati in seguito, in quanto sono questi i maggiori carburanti in sport misti come può essere il pallanuoto. Le proteine non svolgono alcun ruolo energetico se non in patologie o condizioni gravi, quindi una loro assunzione non risolverebbe la sensazione di fatica. Spero di esserle stato utile, buona serata!

Risposo direttamente al quesito nel suo caso sono utili considerando che tra loro ci sono gli aminoacidi a catena ramificata quali valina , isoleucina , leucina riducono il catabolismo delle proteine muscolari , stimolano là sintesi proteica e inoltre sono substrati energetici in quanto formano dei prodotti che entrano nel ciclo dell’acido citrico e poi mitocondri liberando energia in più l’isoleucina e un aminoacido sia glucogenico che chetogenico fornendondo energia (ATP) Le consiglio di mangiare comunque è variare la dieta con ortaggi frutta verdura (vitamine ,antiossidanti ,minerali acqua ) e sopratutto carni bianche ricche di carnosina una molecola formata da beta alànina e istidina dove quest’ultimo ha un azione tamponante riducendo l’abbassamento del ph da lattato e riducendo il bruciore e l’affaticamento , permettendo a sua volta di convertire il lattato in glucosio Dott inzerra Francesco

Buongiorno Monica, Mi associo ai miei colleghi per quanto riguarda gli aminoacidi essenziali e aggiungo che per avere più energia durante l'allenamento potrebbe essere utile utilizzare degli integratori a base di glucidi come gel o soluzioni contenenti maltodestrine e sali minerali. Valuti come prima cosa un piano alimentare adatto con un nutrizionista specializzato in sport. Buona continuazione

Buongiorno Monica, l'ideale per cominciare sarebbe seguire una dieta con il corretto apporto di carboidrati e proteine tarato sul fisico di sua figlia, prima occorrerebbe una visita nutrizionale con esame della composizione corporea tramite BIA (analisi massa magra e massa grassa) e/o plicometria. Non dimentichiamoci che a 16 anni serve un importante surplus calorico, non solo per il fatto che pratica allenamenti molto intensi, ma anche perchè il corpo è ancora in crescita. Detto questo gli amminoacidi essenziali (EAA) come detto precedentemente dai colleghi possono essere usati, ma l'importante è usarli quando serve e cioè immediatamente dopo e/o durante lo sport (questo caso quando fa i doppi allenamenti). Meglio utilizzare integratori che contengono oltre che EAA anche beta-idrossi-butirrato, che è una molecola naturale con effetto ergogenico, cioè capace di stimolare la produzione di massa muscolare, che viene catabolizzata (consumata) durante l'attività intensa. se il consumo degli EAA viene eseguito dopo l'allenamento è importante associargli una fonte di carboidrati a breve-medio rilascio per stimolare l'azione anabolica (sintesi) dell'insulina verso la massa magra. Cordiali saluti, Dr. Matteo Della Porta

buongiorno, non è corretto utilizzare integratori di amminoacidi essenziali, ma sicuramente corretto creare una dieta giornaliera adeguata per le attività della ragazza che non è solo quella sportiva ma anche scolare.

Buongiorno, nel caso di sua figlia si tratta di un'attività sportiva a livello agonistico, quindi potrebbe essere utile l'uso di integretori proteici. Le consiglio però di rivolgersi al medico sportivo e al nutrizionista per valutate la reale necessità. Per quanto riguarda l'alimentazione di base, è opportuno mantenere una alimentazione bilanciata nei vari nutrienti ma ipercalorica per coprire il fabbisogno energetico aumentato tipico di chi pratica sport. Inoltre deve essere ricca di frutta e verdura per garantire un equilibrio idro-salino, infatti l'idratazione è uno degli aspetti fondamentale da non sottovalutare quando si pratica sport. La frutta e la verdura, essendo ricche di sali minerali e vitamine consentono di compensare le perdite di questi miconutrienti che si hanno con l'intensa sudorazione in seguito all'attività sportiva.

Gentile Monica, mi occupo di nutrizione sportiva da 16 anni e mi rendo conto che a quell’età è molto complicato organizzare i pasti in funzione agli allenamenti. Immagino che sia una atleta agonista e di conseguenza la stanchezza può derivare, oltre che dagli allenamenti, anche da un’alimentazione inadeguata al dispendio e alla tipologia di allenamento stesso. Il mio consiglio è quello di ottimizzare il timing di assunzione degli alimenti oltre che prima, soprattutto nel recupero (ancora più importante). Da non sottovalutare anche l’idratazione, una perdita di solo il 2% potrebbe causare difficoltà di concentrazione e astenia. Gli aminoacidi essenziali, se non ci sono particolari controindicazioni, sono assolutamente consigliati sia 30 minuti prima dell’allenamento, che immediatamente dopo (suddividendo le quantità). Consiglio inoltre l’assunzione di Magnesio la sera prima di andare a letto (sempre che non sussistano controindicazioni soggettive al riguardo). Cordialmente, Sandra Greco

Trascrivo un estratto di un recente articolo riguardante proprio la supplementazione di amminoacidi essenziali. " In the article is shown that enhanced intake of most amino acid supplements may not be risk-free and can cause a number of detrimental side effects. Further research is necessary to elucidate effects of high doses and long-term consumption of amino acid supplements on immune system, brain function, muscle protein balance, synthesis of toxic metabolites, and tumor growth and examine their suitability under certain circumstances. These include elderly, childhood, pregnancy, nursing a baby, and medical condition, such as diabetes and liver disease. Studies are also needed to examine adaptive response to a long-term intake of any substance and consequences of discontinuation of supplementation." Questo significa che nessuno può spergiurare sugli effetti a lungo termine di tale supplementazione, soprattutto nella dieta di giovani, gravide, anziani e in alcuni ambiti patologici. Gli studi sono ancora in itinere. Cordialmente, Dott.ssa Eleonora Caracciolo Biologa Nutrizionista

Buongiorno, si la trovo un’ottima idea vista l’attività agonistica. Sicuramente vanno presi in base al peso nelle quantità misurate di sua figlia, e vanno assunti prima e subito dopo l’allenamento. Giustissimo in discorso dell’assunzione di acqua, quindi va fatta un’idratazione corretta ed eventualmente con qualche mix idrosalinico da utilizzare. Giusto il consiglio di prendere gel a base di malto destro e durante l’allenamento. Ma soprattutto mi sentirei di dirle di aggiungere ad es. un Fortimix o un Vibracel sciroppo la mattina a colazione che sono multi vitaminici e utilizzare un basificante serale dal semplice cucchiaino di bicarbonato o prodotti più specifici come un Alcaloximed o un Basenpulver.

Gentile Signora, possiamo solo immaginare l'entità dell'impegno che mette nella gestione dell'alimentazione di sua figlia. Al di là del singolo integratore da considerare (dalle risposte dei colleghi avrà visto che ce ne sono molti sul mercato e questo può causare disorientamento), in casi come il suo, tutte le richieste sono aumentate (energetica, proteica, dei micronutrienti, delle molecole antiossidanti ecc.) ed il tempo a disposizione per soddisfarle è poco. Quindi le serve una dieta su misura che possa comprendere anche gli integratori. Se ne può occupare solo un professionista della nutrizione con specializzazione sportiva. Spero di esserle stata utile, ML

Buongiorno, lo stile alimentare cucito sulla figura di sua figlia è essenziale. Le calorie vanno ben dosate e di solito sono molto alte. Io consiglio sempre una integrazione di proteine entro mezz'ora dalla fine dell'allenamento. E bere molta acqua perché gli sport in acqua portano alla facile disidratazione. L'acqua da bere prima, durante e dopo può essere in soluzione ipotonica con sale, zucchero e spremuta di agrumi... Senza aggiungere altro

Buongiorno CONCORDO con il mio collega ENDI ottima spiegazione e in secondo capire la stanchezza se sia dovuta a mancanza di potassio e magnesio o x mancata energia dovuta ad una alimentazione sbagliata. Dunque le consiglio un piano alimentare corretto in base alle esigenze, allo sport e allo stile di vita da seguire. Certamente da un professionista e non FAI DA TE Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buongiorno. Il primo passo preferibile in questi casi sarebbe quello di valutare con uno specialista la composizione attuale della dieta ed impostare un piano alimentare. Nel caso in cui i fabbisogni non venissero ricoperti pienamente si possono valutare gli integratori. Cordiali saluti MM

Buongiorno io da pallanuotista mi sento di dirle di affidarsi ad un professionista che sappia gestire al meglio la spesa energetica che sua figlia ha durante l'allenamento Il nostro sport è molto molto tosto e richiede un grande apporto calorico (in relazione a cosa viene fatto in campo, agli obiettivi del mister e anche in relazione agli eventi agonistici... che richiedono spesso alimentazioni dedicate, visto la grande mole di allenamento che fa la sua figlia) Inoltre ci sta benissimo l'integrazione (creatina monoidrato, sport gel, beta alanina, vitamina D ecc...), ma senza una dieta pensata in base alla composizione corporea della figlia e agli orari di allenamento ed intensità di questi è impossibile sperare in un miglioramento. Spero di esserle stato di aiuto e se ha bisogno di fare domande o se ha bisogno di aiuto mi contatti Buona giornata