+3 Kg in un mese

Gentile Signora, dopo la gravidanza, il corpo attraversa numerosi cambiamenti e ogni donna può vivere un'esperienza unica. È possibile che il cambiamento del peso derivi da vari fattori. Il fatto che stia allattando, seppur meno di prima, potrebbe influire sul suo metabolismo, poiché l'allattamento richiede una certa quantità di energia. Tuttavia, anche una leggera diminuzione dell'allattamento potrebbe modificare il suo bilancio energetico, anche se in modo parziale. Inoltre, è importante considerare che la corsa, pur essendo un'attività fisica benefica, può comportare un aumento dei livelli di cortisolo, l'ormone legato allo stress. Questo aumento del cortisolo può influire sulla glicemia, e tramite l’insulina potrebbe portare a un deposito di grasso, in particolare se non si è attenti all’alimentazione. Anche se si è più attivi, senza una corretta gestione dell’energia assunta e spesa, è facile che il peso non scenda come ci si aspetterebbe. Per avere una visione più chiara della situazione, sarebbe utile monitorare in modo più preciso il suo bilancio energetico, utilizzando strumenti all'avanguardia che ci permettono di analizzare dettagliatamente la sua alimentazione e il dispendio energetico. Con queste informazioni, potremo ottimizzare la sua routine alimentare e di attività fisica, in modo da raggiungere i suoi obiettivi in modo più efficace. Una visita specialistica potrebbe essere utile per analizzare insieme la sua situazione e pianificare un percorso personalizzato. Sarò felice di aiutarla a comprendere meglio cosa sta accadendo e a trovare la strategia più adatta per lei. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Distinti saluti Dott.ssa Licia Striuli, medico dietologo info@energylifefitness.it

Buongiorno, Dopo la gravidanza e durante l’allattamento, il corpo attraversa diverse fasi di adattamento ormonale e metabolico, e oscillazioni di peso possono essere normali. Anche il fatto di allattare meno potrebbe aver influenzato il dispendio energetico, così come eventuali cambiamenti nell’alimentazione, anche piccoli e inconsapevoli. Non bisogna avere fretta: è importante ascoltare il proprio corpo e trovare un equilibrio che funzioni nel lungo periodo. Se le fa piacere, possiamo fissare una visita per valutare insieme la tua alimentazione e costruire un piano nutrizionale adatto a questa fase, così da aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi in modo sereno e sostenibile. Cordiali saluti Dott.ssa Nunzia Capuano Biologa Nutrizionista nunziacapuano.nutrizionista@gmail.com

Buongiorno, da nutrizionista e da donna le dico che il post-gravidanza è un momento molto particolare per la gestione della "linea". Una tempesta di cambiamenti avviene nel corpo che deve adattarsi continuamente a svolte repentine (lo stesso allatto/non allatto genera modificazioni importanti), ma anche lo stress, il ritmo sonno-veglia che cambia e che incide sui cicli ormonali, lo stato di ansia/euforia, e tutta una serie di altri fattori che non sto qui ad elencare. Immagino che un consulto più dettagliato a personalizzato per valutare il suo attuale regime alimentare e come adattarlo alle esigenze del momento (e dei successivi, fino a che il corpo non si stabilizzerà) sia utile. Se le fa piacere mi può contattare. Cordiali saluti e un mega in bocca al lupo per questa grande esperienza della maternità :-) Dott.ssa Vanessa Vartolo, Biologa Nutrizionista, Roma Vartolo.bio@outlook.it

Buongiorno Silvia, innanzitutto anche se sta allattando ancora, il fatto che questa pratica sia meno frequente potrebbe aver ridotto il dispendio calorico giornaliero totale (l'allattamento di per sé può "costare" dalle 300 alle 500 kcal al giorno). Secondo elemento: iniziare un'attività fisica nuova può portare temporaneamente a un aumento di peso, per due motivi: ritenzione idrica nei muscoli, ossia i muscoli trattengono più acqua per ripararsi e adattarsi allo stress dato dall'allenamento, e aumento (anche inconsapevole) della fame e di conseguenza maggior assunzione di energia dal cibo. Spesso di questo non ce ne si rende conto perché sono meccanismi fisiologici di adattamento ma è senz'altro possibile che, sentendosi più attiva e avendo più fame, possa consumare qualche spuntino in più o porzioni leggermente più abbondanti. Infine non è da trascurare il fatto che l'assetto ormonale può impiegare anche molto tempo per ristabilirsi e questo porta a oscillazioni del peso legate all'equilibrio idrico. Alcuni consigli generali che posso dare, senza conoscere nei dettagli la sua situazione, sono: tenere un diario alimentare per qualche giorno per capire effettivamente come sta strutturando le sue giornate alimentari; monitorare la fame e i segnali di sazietà per capire se variano di giorno in giorno in relazione all'allattamento e alla corsa: associare alla corsa un allenamento muscolare contro resistenze almeno 2 volte a settimana. Resto a disposizione se volesse un supporto più specifico e puntuale. Ricevo a Firenze, Prato, Pistoia, Monsummano Terme e Lucca e svolgo anche consulenze online. Mi trova all'indirizzo dottoressaelena@biologa.info, sul mio sito www.elenafumagalli-biologa.it e su Instagram @nutrizionista.elenafumagalli

Buonasera, comprendo la sua frustrazione, ma voglio rassicurarla: il peso corporeo può variare per diversi motivi, e alcune oscillazioni sono normali. Vediamo insieme alcuni possibili fattori che potrebbero aver contribuito all’aumento di peso: 1)Riduzione dell’allattamento: Durante l’allattamento esclusivo, il corpo consuma più calorie per la produzione di latte. Se ha ridotto la frequenza delle poppate, il suo dispendio energetico potrebbe essersi abbassato leggermente, senza che il suo appetito si sia ancora adattato di conseguenza. 2)Modifiche alimentari involontarie: Potrebbe essere che, senza rendersene conto, abbia aumentato leggermente le porzioni o la frequenza di alcuni alimenti più calorici (ad esempio, qualche sgarro in più come ha ipotizzato). Anche piccoli cambiamenti nel bilancio calorico possono riflettersi sulla bilancia. 3)Adattamento metabolico e ritenzione idrica: Se ha iniziato a correre, il corpo potrebbe trattenere più liquidi nei muscoli per facilitare il recupero. Inoltre, l’incremento dell’attività fisica può stimolare l’appetito, portando a un aumento dell’introito calorico senza accorgersene. 4)Fattori ormonali: Dopo il parto e durante l’allattamento, gli ormoni continuano a influenzare il metabolismo e la distribuzione dei liquidi. Anche il ciclo mestruale (se è tornato regolare) può causare oscillazioni di peso temporanee. Cosa può fare? Provi a monitorare la sua alimentazione per qualche giorno per capire se ci sono variazioni rispetto a prima. Si assicuri di bere a sufficienza e di assumere proteine e fibre per favorire il senso di sazietà. Valuti il peso nel lungo periodo, evitando di pesarsi troppo frequentemente (una variazione di 2-3 kg può dipendere da fattori temporanei). Continui con l’attività fisica, ma senza stress: il corpo ha bisogno di tempo per adattarsi. Se il peso dovesse continuare ad aumentare senza una spiegazione evidente, potrebbe essere utile un confronto con un nutrizionista per un'analisi più approfondita della sua composizione corporea e del suo fabbisogno energetico attuale. Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda! Dott.ssa Daniela Pungente Biologa Nutrizionista (daniela.pungente@gmail.com)

Buonasera Silvia, ci possono essere diversi motivi per la presa di peso, ti sei pesata allo stesso momento della giornata? Avevi fatto un pasto abbondante il giorno prima? Ti consiglio di tenere un diario alimentare e segnarti tutto quello che mangi durante il giorno, forse stai dando per scontato tanti piccoli sgarri, poi serve vedere se stai seguendo una dieta bilanciata per il tuo fabbisogno calorico. Se il peso continua ad aumentare serve rivolgerti a un nutrizionista. Saluti.

Buongiorno i fattori possono essere molteplici: stress , stanchezza, allattamento, disordine nel mangiare e dare il tempo al fisico e la metabolismo di adattarsi ad una nuova condizione. Una dieta ottimale potrebbe aiutarti anche per stare più serena ed affrontare meglio il post gravidanza Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA