Problemi con aerofagia
Salve, mia madre ha quasi 60 anni, da più di 20 anni è senza cistifellea e soffre ultimamente anche di un po’ di ansia dopo il periodo del covid. Soffre da anni purtroppo di questi episodi di aerofagia con giorni in cui rutta per ore e ore. Ha una dieta ordinata cioè non mangia dolci, glutine eccetera, pane solo di farro o integrale, senza lattosio, senza latte, stiamo attenti a tutto. Ha provato anche tutti i farmici esistenti sulla piazza, dar trio carbone al colilen al Geffer eccetera. Ha fatto anche tutti i controlli necessari perché abbiamo temuto altri problemi e fortunatamente non è uscito nulla, non so davvero più cosa consigliarli. Mi potete aiutare con un consiglio. Grazie mille
9 Risposte dai professionisti NutriDoc
Gentile sig. Antonio, Problemi di aerofagia possono derivare anche da un dismicrobismo, cioè da un'alterazione della normale flora batterica presente nel nostro organismo, dalla bocca all' ano. Le consiglio, pertanto, di rivolgersi ad uno specialista che si occupi di microbiota. Cordialità Paola Masolino
Buongiorno Mario, eliminare categorie di alimenti potrebbe non essere la soluzione, piuttosto occorre effettuare una valutazione globale dell'alimentazione e del comportamento alimentare della signora, comprese abitudini durante i pasti e durante la giornata. Potrebbero essere da ridefinire quantità tollerate di determinati cibi e i loro accostamenti. Inoltre, ci potrebbero essere anche alterazioni a livello del microbiota del tratto gastrointestinale nella sua globalità. Le consiglio di effettuare ulteriori accertamenti e di rivolgersi ad un professionista della nutrizione che possa definire un piano personalizzato
Gentile Mario, l'aerofagia è la manifestazione di un comportamento alimentare scorretto, cioè una consumazione del pasto eccessivamente veloce che causa l'ingestione di aria. Oppure potrebbe trattarsi di cattiva digestione. Le cause potrebbero essere diverse: la scarsa digestione dovuta all'assenza di quantità adeguate di bile, l'ansia, il consumo del pasto in tempi ridotti, la disbiosi intestinale ecc. Le soluzioni quindi saranno diverse in base alla reale causa del disturbo: dieta a ridotto contenuto di grassi; educazione alimentare; integrazione probiotica; percorsi di gestione dell'ansia. Prima di dare una risposta, la Sig.ra dovrebbe essere valutata dal punto di vista nutrizionale. Spero di esserle stata di aiuto nella ricerca di una linea d'azione. Sono disponibile eventualmente per una prima consulenza online. Marialetizia Latella
Buongiorno, prima di tutto le consiglierei, qualora non l'abbia fatto, di riferire i suoi disturbi al Medico di famiglia: potrebbe risultare utile una visita gastroentetologica, sempre che non ne abbia gia' effettuate in prevedenza. Dopodiche', una visita nutrizionale e' fortemente consigliata. Cordiali saluti
Salve. Esclusa la possibilità di patologie o altri problemi, l’aerofagia potrebbe serre conseguenza di comportamenti come l’assunzione di cibo troppo rapidamente che comporta una contemporanea assunzione di aria, assunzione di posizioni scorrette post pasto, presenza di disbiosi intestinale, pasti eccessivamente ricchi in grassi o accostamenti di cibi poco tollerati. Per questo le cosiglio di rivolgersi ad un collega della sua zona che possa effettuare un’anamnesi completa al fine di individuare le cause del disturbo.
Ci sono tante cause per i problemi di aerofagia, per primo lo stato ansioso potrebbe portare anche ad una cattiva deglutizione , ma potrebbero esserci degli elementi che contribuiscono a creare ciò magari tra i cibi che indroduce normalmente . La restrizione alimentare sopratutto togliere alimenti non è la soluzione migliore . Poi ci sono disfunzioni organiche che magari possono essere sfuggiti. Credo che la gastroscopia , ecografia colonscopia già sia stata eseguita dato che avete scritto che non c’era niente di particolare.
Credo che la visita da uno specialista della nutrizione sia necessaria per cucire una dieta ad personam. Non si possono escludere alimenti a priori per sentito dire o per mode sconsiderate. Ritengo come hanno detto i colleghi che un consulto psichiatrico per sistemare lo stato d'ansia sia necessario, visto che l'ansia si presenta nei modi più subdoli e strani a partire proprio dallo stomaco. E non escludo una disbiosi più o meno importante da trattare con probiotici specifici ( non da banco di farmacia) e se consigliato un esame del microbiota o un semplice esame delle feci con ricerca di calprotectina per verificare il grado di infiammazione. Saluti
Gentile sig. Antonio, Problemi di aerofagia possono derivare anche da un dismicrobismo, cioè da un'alterazione della normale flora batterica presente nel nostro organismo, dalla bocca all' ano. Le consiglio, pertanto, di rivolgersi ad uno specialista che si occupi di microbiota ma soprattutto utilizzi cicli di probiotico aiuterà molto. Saluti dott.ssa MARIA MASSIMILLA
Buongiorno Mario, l'aerofagia è causata generalmente dalla rapidità con cui si consuma il pasto. Visto che lei segnala che sua madre ha iniziato a soffrire di ansia anche questo va ad influire, perchè probabilmete a causa di questo stato di allerta consuma velocemente il pasto come se qualcuno glielo potrebbe rubar da sotto gli occhi. In secondo luogo la situazione che lei racconta potrebbe essere dovuto a problematiche dispeptiche, cioè ad una cattiva digestione il tutto magari elicitato da un rallentamento metabolico a causa della rimozione della cistifellea, inoltre potrebbe essere presente una condizione fisio-patologica denominata SIBO cioè una sovraccrescita batterica causa della situazione ammorbante. Il regime alimentare che sta seguendo sua madre è generalmente corretto, le suggerisco se ancora non l'ha fatto di ridurre gli amidacei come ad esempio le patate, mentre può lasciare il riso in quanto non produce gas e quindi può essere consumato tranquillamente. Le consiglio inoltre di consumare alimenti carminativi cioè che gli permettono di purificare ed elimire i gas in eccesso come cumino, finocchio,cardamomo, coriandolo, anice stellato, zenzero, menta piperita, generalmente tutte le erbe aromatiche hanno effetti benefici in questo senso. Rimango a disposizione. Cordialmente Dott. Rosario Lupo