Buongiorno sono una nutrizionista pediatrica. In primis non si senta avvilita prima o poi tutte la mamme vivono un momento simile al suo. Io le suggerisco di eliminare le pappe e di proporre cibo solido servito secondo lo schema dei tagli sicuri, faccia mangiare suo figlio con voi a tavola è un momento conviviale familiare, non usi dispositivi elettronici a tavola. Quando mettono i dentini è un momento tanto particolare e stressante (sia per il bambino che per il genitore che non può fare grandi cose se non aspettare che siano spuntati, si potrebbe proporre degli oggetti masticativi appositi ma non con tutti funzionano). Ripeto non si senta avvilita e tenga conto che è un momento particolare sia per il bambino che per lei. Mi servirebbero altri dati per essere più specifica ma al momento le posso consigliare queste cose. Spero di esserle stata utile, per qualsiasi cosa rimango a sua disposizione. Dottoressa Mirarchi

Lo metta a tavola stimolando la curiosità , vorrà provare qualcosa che è a tavola magari utilizzando dei prodotti che assumono una colorazione particolare sempre utilizzando prodotti adeguati alla sua età.

Buongiorno, ci vuole molta pazienza in questo periodo ma mai avvilirsi. Probabilmente la pappa non le piace semplicemente. Mangiare a tavola con i grandi è importante e assaggiare tutto quello che vedono seguendo le dovute accortezze. L'importante è che il pediatra le dica che i percentili di crescita siano nei range. Altrimenti potrà supportare la crescita con una integrazione adeguata. Non bisogna avere fretta per lo svezzamento, ogni cucciolo ha i suoi tempi. Saluti

Buongiorno, valuti con il/la pediatra se c'è un effettivo blocco della crescita e soprattutto se è duraturo, in quel caso il/la pediatra saprà dirle se ci sono indagini ulteriori da fare o meno. Consideri anche che spesso i bambini nell'approccio con il cibo non sono costanti, possono passare da momenti di voracità a momenti in cui piluccano. L'importante è rimanere sereni e tranquilli, variare il più possibile con le proposte alimentari e le consistenze (cibi solidi, pappe etc ), cercare di mangiare tutti insieme a tavola per stimolare la curiosità verso il cibo. Tenga presente anche che se sua figlia sta mettendo altri dentini, probabilmente sentirà fastidio e sarà meno invogliata a mangiare. Spero di esserle stata utile

Buongiorno non deve sentirsi avvilita è un problema di tutte le mamme ...bisogna avere tanta pazienza e invogliarla a mangiare e stare a tavola, non sfuggire al momento del pasto ....questa fase è per tutti non si deve preoccupare Saluti dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Gentile mamma, le comprendo le preoccupazioni. L'arresto della crescita, sia in peso che in altezza, è un segnale che non deve essere sottovalutato. Innanzitutto, è importante verificare che la crescita della sua bambina sia effettivamente in linea con i valori di riferimento. Per farlo, può rivolgersi al suo pediatra, che potrà effettuare una valutazione antropometrica completa. Se la crescita è effettivamente rallentata, è necessario indagare le cause di questo problema. In alcuni casi, l'arresto della crescita può essere dovuto a fattori fisiologici, come la dentizione o una fase di sviluppo psicomotorio particolarmente impegnativa. In altri casi, invece, può essere il sintomo di una condizione medica più grave, come un'intolleranza o una malattia cronica. Nel caso specifico della sua bambina, il fatto che abbia già tutti e 4 gli incisivi e che abbia sofferto un po' quando sono spuntati può essere un fattore da considerare. La dentizione può essere un periodo di stress per i bambini, che possono rifiutare il cibo o mangiare meno del solito. In questo caso, è importante avere pazienza e continuare a proporre alla bambina una dieta varia e bilanciata, anche se mangia meno del solito. Se la bambina continua a rifiutare il cibo solido, è possibile provare a seguire alcuni suggerimenti: Proporre il cibo solido in un ambiente rilassato e piacevole, senza fretta o pressioni. Far partecipare la bambina alla preparazione del cibo, in modo che si senta coinvolta e stimolata a provarlo. Offrire alla bambina una varietà di cibi diversi, in modo da trovare quelli che preferisce. Non forzare la bambina a mangiare, ma continuare a proporle il cibo solido con costanza. Se questi suggerimenti non dovessero essere sufficienti, è consigliabile rivolgersi a un nutrizionista specializzato in alimentazione infantile. Il nutrizionista potrà valutare la situazione specifica della bambina e fornire indicazioni personalizzate per aiutarla a superare questo periodo difficile. Nel frattempo, è importante continuare a offrire alla bambina il latte in formula, che le garantirà i nutrienti necessari per la sua crescita e il suo sviluppo. Cordiali saluti, Drssa Corinne nutrizionista