Buonasera Mary. Le consiglio di rivolegersi al pediatra e/o a un nutrizionista che possa valutare le abitudini alimentari e dare dei consigli pratici per migliorare l'educazione alimentare della bambina e della famiglia in generale. Detto ciò, sua figlia ha un'età che precede lo sviluppo perciò è normale avere questo periodo in cui si mette su un po' di peso, che dovrebbe scendere in modo fisiologico con l'arrivo delle mestruazioni.

Buona sera Mary. La sua preoccupazione è piú che lecita. Bisognerebbe capire diverse cose: “sta ingrassando” ma di quanto? La bambina mangia bene? Nell’ultimo periodo le sue abitudini alimentari sono cambiate? Vi è predisposizione a patologie endocrino metaboliche in famiglia? Dunque, non si allarmi e monitori la situazione. Si affidi ad un collega per migliorare le abitudini alimentari, qualora sua figlia dovesse ancora prendere peso, farà degli approfondimenti di natura diagnostica con degli specialisti. Cordiali saluti. Dott. Davide Nicitra

Salve Mary, solitamente quando le bambine iniziano a prendere un po' di pero è perché si avvicina il momento del menarca e quindi l'inizio delle mestruazioni. Il fatto che faccia danza regolarmente sicuramente la aiuta ma sarebbe il caso, visto le sue preoccupazioni, di rivolgersi ad un nutrizionista pediatrico che possa indirizzarla al meglio durante la fase di crescita di sua figlia. Saluti, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Buongiorno prima cosa rivolgersi ad un pediatra e/o nutrizionista e capire la sua intera giornata , se mangia in maniera corretta o no o se lascia molto tempo senza toccare cibo e si allena solamente . Bisogna nutrirsi per fare attività fisica costante, in più tempo del menarca e quindi gli ormoni sono un pò su di giri, la fame aumenta e non ci si sente mai sazi saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buongiorno Mary, capisco la sua preoccupazione dalla domanda posta, ma mi sento di dirle di affidarsi prima di tutto al parere del pediatra sul peso e sulla forma del corpo di sua figlia. L'età è quella che precede la pubertà, pertanto le consiglierei anche di non evidenziare troppo la problematica che potrebbe influire negativamente sulla percezione di sua figlia sul suo corpo. Una volta consultato il pediatra, se sua figlia fosse effettivamente sovrappeso per la sua età, allora contatti un nutrizionista. Io resto a disposizione per qualsiasi altro chiarimento, consulenza o chiacchierata. Il mio indirizzo mail è sarardino@gmail.com . Buona giornata!

Salve, sono una Nutrizionista pediatrica. Niente panico. Va sicuramente regolata l’alimentazione ma sarebbe utile valutare anche un check up ematico. La valutazione delle analisi del sangue in questi casi è assolutamente necessaria. A 10 anni i bambini sono soggetti a cambiamenti di peso a causa di abitudini alimentari non corrette e per la presenza di diete non ben bilanciate. Sarà necessaria un’educazione alimentare da parte di un nutrizionista pediatrico in presenza dei genitori della bambina (meglio se entrambi). A 10 anni è più importante educare la mamma e il papà che cucinano i pasti che la bambina stessa. Un consiglio importante per voi genitori: non fate pesare l’aumento di peso alla bimba, per lei non deve diventare motivo si stress o di vergogna (soprattutto in un ambiente esigente come quello della danza). Per qualsiasi altra informazione, chiedete pure.

Gentile signora, Le abitudine alimentati di sua figlia sono cambiate? Le abitudini alimentari della bambina e della famiglia sono adeguate? C’è familiarità per patologie endocrine o metaboliche? Come procede la crescita? Queste sono alcune delle domande a cui ed necessario risponde per poter inquadrare il caso. Le consiglio di consultare il pediatra e un nutrizionista pediatrico.

Buongiorno Mary, comprendo la sua preoccupazione ma con queste poche informazioni è difficile e forse anche approssimativo tirare delle conclusioni. Consideri anche che sua figlia si trova in una fase di crescita, dove i cambiamenti possono essere numerosi e repentini. Innanzitutto mi rivolgerei al pediatra per avere una sua opinione, poi sicuramente avere una valutazione circa l’alimentazione potrebbe essere importante. Qualora volesse, le lascio il mio contatto nutrizionistaluccarini@gmail.com Un caro saluto

Buongiorno signora, in base ai dati da lei forniti ed in base alle tabelle percentili, su figlia risulta con il peso un pò più su del 50.mo percentile, ma decisamente più alta delle ragazze della sua età (sempre in base alle tabelle dei percentili). Soprattutto se mi dice che il suo problema è "la pancia" possiamo analizzare le sue attuali abitudini alimentari per valutare se c'è da modificare qualcosa e possiamo agire con una buona "educazione alimentare" che la accompagni in questo delicato momento di crescita. Per qualsiasi info vartolo.bio@outlook.it Saluti, Vanessa.

La pancia gonfia, sintomo di una disbiosi intestinale unita ad una evacuazione irregolare puo' essere il sintomo di una intolleranza alimentare .Pertanto va sicuramente fatta una dieta tendente ad eliminare i cibi che creano questo problema privilegiando una dieta prevalentemente basica e ripristinare una eubiosi del microbiota intestinale. Anche lo stress da prestazione puo' creare intolleranze in quanto l'intestino e' il nostro secondo cervello...!!

Controlli se l'intestino è regolare, poi potrebbe essere lo sviluppo. Infine l' ambiente della danza mette spesso ansie controlli che non mangi di nascosto. Saluti

Buongiorno dopo un'anamnesi accurata ed eventualmente delle analisi del sangue si riesce a capire il motivo di questo cambiamento, si trattano le cause e contemporaneamente si dà un piano alimentare idoneo. Intanto le chiedo se è cambiato il modo di mangiare o il peso aumenta anche se è rimasto lo stesso? Dott.ssa Sonia Rossi

Gentilissima. Come molte colleghe hanno già fatto vorrei rassicurarla anch'io; sua figlia si trova in una fase di crescita, dunque di una situazione in evoluzione, che in caso di sovrappeso non richiede una dieta come si fa con gli adulti ma piuttosto di un approccio di educazione alimentare. È bene affidarsi in primis al pediatra che la segue, sarà lui a valutare se necessita di analisi specifiche e a indirizzarla correttamente. Il nutrizionista può essere utile in un percorso di educazione alimentare rivolto a tutta la famiglia. Per qualsiasi informazione resto a sua disposizione, Saluti.