Fisico magro ma pancetta che non va via
Sono un ragazzo di 26 anni, alto 1.81, peso 75kg. Considero il mio fisico piuttosto "normale", a parte uno strato persistente di grasso sull'addome che ho sempre avuto fin da quando sono adolescente. E' un problema che mi ha sempre causato molti complessi e vorrei finalmente porvi un rimedio. Ho torace, braccia e gambe piuttosto magre, ma pancetta e maniglie dell'amore molto visibili. Mi sono iscritto anche in palestra ma non è cambiato quasi nulla. La mia alimentazione non è delle migliori ma non mangio nemmeno malissimo. Non bevo alcool spesso, non fumo.
Secondo voi è un problema che un nutrizionista potrebbe risolvere oppure devo mettermi il cuore in pace e accettare che sono fatto così, ragazzo magro ma con la pancia grassa? Grazie
13 Risposte dai professionisti NutriDoc
Spesso il responsabile dell'accumulo di adipe sottocutaneo a livello addominale è il cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali che viene rilasciato in risposta a situazioni infiammatorie, compreso lo stress fisico e mentale.
Buongiorno, Parto col dire che il dimagrimento localizzato non esiste. Generalmente si tende ad accumulare tessuto adiposo in zone diverse, in base a fattori ormonali e genetici. Proprio queste zone sono però anche le prime a perdere massa adiposa durante la fase di dimagrimento. Fermo restando che prima di tutto indagherei se si tratta realmente di un accumulo di grasso in quella zona, oppure di disturbi gastrointestinali che portano ad un gonfiore addominale (può recarsi da Medico di base, specialista gastroenterologo o dietologo, oppure da un nutrizionista/dietista). Una volta accertato che non si tratta di disturbi gastrointestinali, sicuramente procedere con un piano di rieducazione alimentare (elaborato da un dietista, da un biologo nutrizionista o da un medico dietologo) unito a un programma di allenamento personalizzato potrebbero portare non tanto a un dimagrimento localizzato (che ripeto, non esiste), quanto a una ricomposizione corporea.
Buongiorno Salvo, Sono la dott.ssa Giorgia Carbonetti, biologa nutrizionista. Per rispondere alla sua domanda bisognerebbe valutare nel dettaglio la sua alimentazione e il suo stile di vita. Quello che posso confermale con assoluta certezza è che con la guida di un professionista esperto puó risolvere il suo problema. A volte basta semplicemente modificare delle piccole abitudini! Le auguro una buona giornata!
Mettersi il cuore in pace è da escludere, se davvero questo "problema" ti turba, rivolgiti ad un professionista e tutto si risolverà, con il tempo, la costanza, la voglia, l'allenamento e il giusto apporto di macro nutrienti per il tuo organismo. Non bere alcool e non fumare non sono necessariamente sintomo di una "buona" dieta.
Buongiorno. Il dimagrimento localizzato è difficile da ottenere con la sola dieta. Ma consiglio comunque di seguire una sana alimentazione, rivolgendosi ad un professionista del settore, per mangiare ciò di cui ha effettivamente bisogno. Inoltre valutare la sua alimentazione può far capire da cosa può dipendere la sua "pancetta". Certamente, però, per "risolvere" questo suo cruccio... consiglierei di integrare esercizio fisico per migliorare la tonicità corporea e soprattutto quella addominale.
Avere un fisico magro non significa necessariamente che non ci sia un eccesso di massa grassa rispetto alla massa magra. Per ridurre il grasso accumulato a livello addominale ci vorrebbe una dieta equilibrata e calibrata in base al suo fabbisogno e caratteristiche corporee, e un po' di attività fisica specifica. Bisognerebbe valutare per prima cosa la sua composizione corporea attuale e poi agire di conseguenza. In questo modo il problema sarà risolto. Buona giornata. Cordialmente Dott.ssa Paola Maria Praticó BIOLOGA NUTRIZIONISTA
Buongiorno, per il suo problema indagherei innanzitutto dal punto di vista medico per escludere che non ci siano cause legate a qualche disturbo di natura gastrointestinale ( infiammazione, disbiosi) in secondo luogo mi rivolgerei a un nutrizionista per pianificare un piano alimentare personalizzato. Se, nel caso specifico, si dovesse trattare di grasso addominale/ viscerale , le consiglio di tenerlo sotto controllo con una dieta appropriata perché si tratta di grasso che può predisporre a diverse patologie, prime tra tutte quelle cardiovascolari.
Buongiorno Meno stress = meno grasso accumulato sulla pancia Una vita molto stressante, senza spazio per rilassarsi e staccare la spina, può causare un aumento di grasso sulla pancia. Alti livelli di cortisolo (ormone dello stress) favoriscono l'accumulo di grasso addominale. Il cortisolo in realtà tende a depositare l'adipe nella schiena, precisamente sotto la zona scapolare; tuttavia può contribuire all'accumulo di grasso addominale poiché il catabolismo da esso prodotto aumenta i livelli di glucosio nel sangue, con successivo rilascio dell'insulina, che come già detto porta a un eccesso di grasso sulla pancia. Lo stress inoltre aumenta l'appetito, quindi, oltre a mangiare di più, è molto probabile che si tenda a consumare le prime cose che ci si trova davanti, come i cibi spazzatura. Per gestire al meglio lo stress, è importante trovare del tempo per sé, fare attività fisica regolarmente, e possibilmente svolgere attività come lo yoga o la respirazione profonda per rilassare sia il corpo sia la mente. Buona giornata dott.ssa MARIA MASSIMILLA
Buongiorno Assolutamente il problema è risolvibile Se ha iniziato ad andare i palestra ed il risultato non è arrivato allora deve lavorare anche a livello alimentare in quanto il tessuto adiposo ancora in eccesso Si rivolga ad un Nutrizionista che esegue anche l'esame bioimpedenziometrico così da valutare la condizione Saluti
Buondí, la strada è lunga. Il fisico che descrivi è il risultato finale di un determinato stile di vita durato tanti anni. Non necessariamente terribile, ma evidentemente incompatibile con il risultato che avresti voluto. Ti ci vorrà pazienza e costanza. Ti suggerisco di puntare sulla palestra più che sulla dieta. Entrambe però da fare con una guida valida, e non col faidaté (purtroppo)
Caro Salvo, sei molto giovane ed hai ottime possibilità di raggiungere dei risultati soddisfacenti interpellando uno specialista che ti possa indirizzare verso un percorso nutrizionale corretto. Non perdere le speranze!
Salve , le consiglio di rivolgersi ad un professionista della nutrizione per verificare il suo stile di vita ,le cause della sua "pancetta", e poi stilare un piano alimentare compatibile con le sue abitudini e i suoi allenamenti. Cordiali saluti
Buongiorno Salvo, dalla descrizione fornita bisognerebbe poi andare ad indagare nello specifico. Questa condizione non deve essere un ''complesso'', nella complessità di ognuno di noi rientra la genetica, questo non si deve mai dimenticare quindi potrebbe essere anche un discorso legato alla tua composizione corporea,inoltre da recenti studi si è valutato che vi è la presenza di alcuni geni che ''parsimoniosamente'' , lasciami passare il termine, alcuni di noi ereditano fin dalle origine, e che sono frutto di un adattamento per poter sopravvivere nei momenti di peggior carestia, cosa che alle nostre latitudini e allo stato attuale non succedere perchè non è più necessario. Il mio consiglio è quello di mangiare bene, nel senso di mangiare sano, elimina junk food se li stai consumando, elimina cibo industrializzato e limita i fodmap quindi molta attenzione a questo tipo di carboidrati perchè possono essere loro la causa di questo adipe localizzato a livello addominale. Per la palestra scegli un allenamento adeguato alle tue caratteristiche, magari di più elevata intensità quindi fatti consigliare adeguatamente da un personal trainer. Se hai necessità di un consulto online per valutare il tuo dispendio calorico giornaliero in rapporto alla tua attività fisica e qundi bilanciare la dieta contattami: email:rosario.luponutrizionista@gmail.com; cell. 3773439898 Buona giornata Dott. Rosario Lupo. Saluti