Dieta chetogenica e alcalinizzanti
Salve, mi chiedevo se durante la dieta chetogenica sia utile prendere un alcanizzante per accelerare il dimagrimento. grazie
11 Risposte dai professionisti NutriDoc
Salve, gli alcalinizzanti come i citrati o i bicarbonati di sodio e potassio (con funzione alcalinizzante) non accellerano il dimagrimento in caso di dieta chetogenica ma aiutano a ristabilire l’equilibrio di sali minerali che in chetosi si va perdendo. Bisogna anche assicurarsi che la dieta chetogenica che si sta seguendo sia ben strutturata e dia l’apporto corretto di nutrienti. Non segua diete fai-da-te perché potrebbero esserci anche ripercussioni metaboliche.
Buongiorno Claudia, l’alcalinizzante non serve per accelerare il dimagrimento ma per equilibrare, in via preventiva, il sistema acido-base dell’organismo che potrebbe venirsi ad alterare durante la produzione di corpi chetonici. Cerchi uno specialista della sua zona, eviti il fai da te, la cheto va seguita correttamente. Buona giornata
Concordo con la collega Valeria. Gli alcalinizzanti vengono difatti utilizzati per sopperire all'ipotetico instaurarsi di uno stato di chetoacidosi, niente affatto per effetti dimagranti o anoressizzanti. La raccomandazione, specie nelle diete chetogeniche, rimane la stessa: affidatevi sempre ad uno specialista. Cadere in sindromi metaboliche o carenze nutrizionali è facilissimo, ed in questi protocolli alimentari "particolari" lo è ancor di più.
Buongiorno, come hanno già descritto le colleghe gli alcalinizzanti hanno lo scopo di riequilibrare il sistema acido- base del nostro organismo, nel caso dovesse essere scompensato. Sono degli integratori a base di sali minerali che possono aiutare anche nella perdita di peso ma il loro scopo principale non è questo. Se sta seguendo una dieta chetogenica, spero " non fai da te", si rivolga al suo nutrizionista che saprà sicuramente consigliarle se è il caso o no di associare anche un alcalinizzante.
Salve l’alcalinizzazione non ha nessuna influenza sul dimagrimento , ha una sua funzione nelle pratiche sportive agonistiche quali ciclismo per tamponare la variazione di pH da acido lattico che può influire sulla performance. In merito alla dieta chetogenica occorre sempre affidarsi ad un professionista, si tratta di uno stress metabolico, e deve essere preparata in base alle caratteristiche del soggetto .
Ciao Claudia gli alcalinizzanti come detto dai colleghi non accellerano il dimagrimento in caso di dieta chetogenica ma aiutano a ristabilire l’equilibrio di sali minerali che in chetosi si va perdendo. Per contrastare l'iperacidosi derivante dall'aumentato utilizzo di fonti proteiche è utile associare l'uso di integratori alcalinizzanti in grado di tamponare l'eccesso di acidi e riequilibrare fisiologicamente il pH. Non seguire mai una dieta keto fai da te si potrebbero avere gravi problemi metabolici e renali. Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA
Dott.ssa Curto Paola Biologa nutrizionista Specialista in scienza dell'alimentazione Buongiorno, non so per quale motivo abbia scelto questo tipo di dieta ma sappia che, prima di tutto andrebbe seguita solo per brevissimo periodo e sotto controllo medico e che si può perdere peso anche con una dieta "bilanciata " e varia come la dieta mediterranea che non richiederebbe il ricorso ad alcalinizzanti in quanto è essa stessa alcalinizzante.
Buongiorno, concordo pienamente con i colleghi. Sicuramente la dieta chetogenica va seguita per periodi brevi e sotto stretto controllo di uno specialista così come l'assunzione di integratori onde evitare conseguenze anche gravi per l'organismo. Anche secondo me la dieta mediterranea è sempre un'ottima dieta sia per il dimagrimento sia per il bilanciamento acido-base dell'organismo.
Ciao Claudia, durante una dieta chetogenica il corpo tende ad acidificarsi essendo il regime chetogenico basato principalmente su grassi e proteine e privo di frutta (quest'ultima è importante fonte di vitamine e di minerali fondamentali al benessere e all'equilibrio acido/base del nostro organismo). Gli alcalinizzanti in questo caso possono essere un valido aiuto per contrastare l'acidificazione dell'organismo, ma vanno inseriti nei tempi e nei modi indicati da un professionista (no fai da te). Durante un percorso chetogenico, che va valutato e deciso dopo un'attenta anamnesi sullo stato di salute e dopo aver analizzato la composizione corporea del soggetto, non dovrebbe mai mancare ad ogni pasto un buon contorno di verdure consentite cotte e/o crude (alimenti alcalinizzanti). Fondamentale è anche l'idratazione (non dimentichiamoci di bere!).
La dieta chetogenica (purtroppo) è diventata una vera modo e la pubblicità induce al fai da te. La chetogenica è nata per curare l'epilessia resistente e utilizzata sotto stretto controllo medico in persone OBESE che devono subire a breve un intervento chirurgico bariatrico o altro ma solo "per un breve periodo". Purtroppo leggo spesso di persone con solo in sovrappeso che fanno cicli di chetogenica lunghissima e costretti a sopperire hai vari squilibri con integrazione continua e a volte errata. Non considerando il fatto che la chetogenica distrugge il microbiota intestinale innescando un processo infiammatori che diventa difficile da gestire. Consiglio vivamente, come i colleghi,: 1. di essere sempre seguiti da un professionista in equipe con altre figure mediche 2. di averne un reale bisogno 3. di seguirla per un breve periodo 4. di provare sempre un altro approccio (meno esoso e meno impattante sul metabolismo) Grazie per la domanda
Buonasera, come già detto dai miei colleghi, l’alcalinizzante non fa assolutamente dimagrire ma è FONDAMENTALE per mantenere un equilibrio elettrolitico durante la dieta chetogenica, dove si assiste una situazione di acidosi. É dunque importante assumerlo e di valutare anche una integrazione di un multivitaminico, nel caso fosse necessario. Mai seguire diete fai da te, ma rivolgersi ad un professionista, soprattutto per quanto riguarda la dieta chetogenica.