Aumento di peso anomalo
Salve ho 43 anni esami a posto a livello tiroideo e ormonale in genere a parte prolattina leggermente più alta della norma.
Da agosto scorso ho continui sbalzi di peso e addome gonfio ( già effettuato ecografia che ha rilevato solo aria in eccesso) il mio peso un tempo 60/61 kg è passato a 65 kg con momenti in cui da un giorno allaltro sono 63 oppure più di 65. Preciso che non sono una sportiva ma cammino tanto, in questo periodo sto facendo dieta datami da nutrizionista lo scorso anno che mi aveva sgonfiata molto ma stavolta nulla, stallo totale.. ho eliminato alcol e lievito non so che altro fare ma sento che c’è qualcosa che non va.. qualcuno può darmi un consiglio ?
Grazie
11 Risposte dai professionisti NutriDoc
Buongiorno, innanzitutto se il protocollo alimentare dato dalla collega non esplica più risultati benevoli conviene modificarlo. Io consiglierei un protocollo a basso contenuto in FODMAPs con graduale reintegro degli alimenti eliminati inizialmente. Può aiutare nel ridurre gonfiore e aria in eccesso. Saluti
Innanzitutto, riprendere una dieta vecchia di un anno non è cosa giusta. La sua composizione potrebbe essere cambiata in negativo o in positivo e quel piano nutrizionale potrebbe non andar più bene. Detto questo, concordo con la collega nel cominciare una dieta LOW FODMAPs associando dei fermenti lattici. Tenga inoltre presente che l'aumento del peso può essere dovuto a diverse variabili, tra cui l'idratazione! Saluti
Buongiorno, quando la dieta non è più efficace va modificata, a distanza di un anno cambiano molte cose. Sbalzi di peso così importanti, in pochi giorni sono generalmente legati a liquidi. Le consiglio, se ancora non li ha, di fare degli esami del sangue per verificare funzionalità epatica e renale e il quadro glicemico. Inoltre provi a camminare una mezz'oretta almeno tre volte alla settimana. Quanta acqua beve al giorno, normalmente?
bisognerebbe capire se lei soffre di quello che si definisce (sindrome dell'intestino irritabile , che si presenta con un intestino irritabile "colite" o "colon irritabile "), per poter iniziare una dieta LOW FODMAPs, associata ad una accurata reimpiantologia batterica intestinale. Altra domanda, lei soffre di stitichezza? bisognerebbe fare un anamnesi più approfondita. Lei ha mai avuto Helicobacter pylori che si trova solitamente nello stomaco? in famiglia qualcuno è celiaco? in famiglia esistono malattie autoimmuni? secondo me deve rivolgersi ad un Dietista - Nutrizionista e sicuramente risolverà il problema. Buona Giornata Dott. GRANDE Francesco
La prolattina più elevata a cosa è dovuta? È un ormone che per ovvie ragioni, tende ad aumentare la percentuale di massa grassa per cui potrebbe influire sull’aumento ponderale. Faccia una visita ginecologica e controlli insulinemia basale oltre alla glicemia. Cordialmente, Sandra Greco
Buongiorno, per una corretta diagnosi dovrebbe fare ulteriori accertamenti per escludere patologie . Se dovesse trattarsi di disbiosi intestinale con associata ritenzione idrica, dovrebbe ridurre il consumo di alimenti che fermentano ( schema LOW FODMPs) come già indicato dalle colleghe, per contrastare la ritenzione idrica: ridurre drasticamente il sale da cucina e tutti gli alimenti salati , bere almeno 1.5 litri di acqua al giorno. Inoltre assocerei un probiotico per riequilibrare la flora batterica intestinale.
Buongiorno concordo con la collega nel cominciare una dieta LOW FODMAPs associando dei fermenti lattici. Tenga inoltre presente che l'aumento del peso può essere dovuto a diverse variabili, tra cui l'idratazione, stress, ansia. Una buona cura di probiotici sicuramente riequilibra la flora intestinale e starà molto meglio. Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA
Buonasera, è del tutto normale che una dieta elaborata un anno prima tenendo conto delle condizioni dell'epoca possa non essere più efficace. Oscillazioni anche significative del peso tra un giorno e l'altro sono quasi sicuramente dovute ai liquidi. Valuti la possibilità di rivolgersi nuovamente ad un nutrizionista.
Buongiorno gentile Signora. Spesso l’aumento di peso , se non causato da problemi patologici importanti, riflette uno stile di vita non perfettamente corretto che a sua volta scaturisce da disagi emotivi che si somatizzano frequentemente a livello intestinale. Sicuramente è opportuno indagare per capire cosa stia provocando questo problema senza, però , tralasciare qualsiasi causa emotiva e lo stress che potrebbe essere correlato all’aumento della prolattina. Riprendere il piano nutrizionale dello scorso anno non è una buona idea perché la sua composizione corporea è cambiata , come anche il suo stato generale , ed ecco che non osserva alcun risultato. Inoltre sarebbe opportuno considerare la flora batterica intestinale e consigliare adeguati probiotici ed integratori. Cordiali saluti d.ssa M Tilde Mignogna
Buongiorno, concordo con quanto detto dai colleghi sopra consigliando una dieta LOW FODMAPs, per migliorare gonfiore e possibili problemtiche intestinali. Le consiglio però anche una visita dall'endocrinologo. Lei ha detto che il profilo ormonale è ok, ma bisognerebbe fare ulteriori indagini in merito a questa prolattina alta, assume farmaci? Se sì quali. Questi sbalzi potrebbero essere dovuti a fluttuazioni ormonali, bisogna poi valutare il ciclo, è regolare/ irregolare? Magari questa oscillazione del peso è frutto di amenorrea determinata dall'iperprolattinemia e quindi le causa anche conseguente gonfiore e imbibizione tessuti. Questi sono solo dei consigli, monitori lei la situazione. Se ha bisogno di un riscontro nutrizionale, non esiti a contattare. email:rosario.luponutrizionista@gmail.com Cell: 3773439898 Saluti. Dott. Rosario Lupo
Buon giorno. Prima di togliere alimenti dalla dieta, come purtroppo consigliato più volte sopra, provi a tornare a fare una visita dalla sua nutrizionista. Insomma, conoscendo la sua storia e precedente anamnesi magari potrà consigliarle variazioni alla dieta se necessarie. Nel caso voglia rivolgersi a qualcun altro va bene ma probabilmente basterà aggiustare qualcosa nel suo stile di vita che magari non si rende conto di aver cambiato da un anno a questa parte. Valuti anche col medico se indagare l'aumento della prolattina, come suggeriva una collega. Resto a disposizione per eventuali suggerimenti. Dott.ssa Arianna Messina @ariannamessinanut