Alimenti per rafforzare legamenti e tendini
Ciao, ho spesso problemi di infiammazione a tendini e legamenti, fisioterapia non funziona granché e anche a stare a riposo vedo che non ci sono chissà quali progressi. Mi hanno detto che però l'alimentazione potrebbe aiutare, volevo sapere in che senso e come se potevate aiutarmi. (prima di rivolgermi a un nutrizionista e dietista)
17 Risposte dai professionisti NutriDoc
Salve, è possibile supportare il suo piano terapeutico con ausilio di dietoterapia integrativa in quanto esistono alimenti che possono accendere o spegnere l'infiammazione.Le occorre una consulenza nutrizionale supportata da test impedenziometrico che possa monitorare l'evoluzione del processo infiammatorio(possibile anche da remoto) Resto a sua completa disposizione. Cordiali Saluti, Dott.ssa Lucia Pone
Salve Giacomo, un'alimentazione mirata potrebbe in qualche modo contribuire ad una riduzione della sintomatologia, ma occorrerebbe, prima di tutto, verificare le principali fonti di stress articolare e cercare quantomeno di ridurle. Cordialmente
Buongiorno, sicuramente l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nei processi infiammatori. È possibile quindi eliminare cibi che accentuino questo status per aggiungerne altri con elevato potere antinfiammatorio. Si può poi valutare in seconda battuta l’ausilio di integratori alimentari per prevenire l’infiammazione. Se ha bisogno può contattarmi e magari telefonicamente potrò essere più esaustiva. Resto a disposizione per qualsiasi informazione e chiarimento Dottoressa Paola Carloni
Buongiorno Giacomo, le rispondo da dietologo e da fisiatra, non esiste alcuna dieta per migliorare la situazione muscolo tendinea e dell apparato locomotore. L'unico impatto che l'alimentazione può avere è nel farle perdere kg qualora lei ne abbia in eccesso. Tutto il resto: da integrazione con glicosamminoglicani etc o fantomatiche diete per spegnere l infiammazione NON HANNO ALCUN TIPO DI IMPATTO. Qualora lei non stia raggiungendo risultati le consiglio di rivalutare la situazione con un collega fisiatra o ortopedico
Buongiorno Giacomo. Esistono dei protocolli mirati antinifiammatori, però prima di tutto bisognerebbe capire qual è l'origine di quest'infiammazione perché la sola alimentazione non può fare miracoli: è necessario un approccio integrato con le altre discipline mediche per cercare di risolvere la situazione. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio.
Buongiorno, dal punto di vista nutrizionale per prima cosa effettuerei una valutazione del peso e della composizione corporea, che è importante per capire se reca una problematica, ad esempio di sovrappeso e quindi andare a sovraccaricare, e di conseguenza possa andare a infiammare oppure valutare la percentuale di massa muscolare che può non essere sufficiente e recare conseguenze di indebolimento. Per quanto concerne un " rafforzare" tramite alimentazione, al di là di un' alimentazione sana e corretta che non può essere in alcun modo sostituita dall' integrazione, esistono degli integratori che, può valutare idonei al suo profilo, un professionista, tuttavia le consiglio un consulto nutrizionale per valutare alimentazione e peso, ma prima di tutto, un consulto specialistico per indagare l' origine della problematica che lei riporta. Distinti saluti.
Buongiorno, le consiglio una visita medica specialistica per capire il motivo di questa sua condizione e soprattutto per escludere patologie. Una corretta alimentazione può senza dubbio aiutare soprattutto nel caso in cui dovessero emergere carenze di macro o micronutrienti dopo attenta valutazione da parte di un professionista della salute.
Buongiorno le consiglio una visita nutrizionale perchè esistono protocolli antinfiammatori e con l'aiuto di un ortopedico sicuramente migliorerai la situazione. Attraverso una consulenza nutrizionale si potrà constatare se c'è anche un eccesso di peso e la composizione corporea attuale ed avere un quadro molto più esteso sul problema Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA
Il quadro è generico bisogna capire se i dolori sono saltuari o continui , in quali punti si manifestano, dopo occorre eseguire degli esami ematochimici specifici ed centralmente diagnostici . L’alimentazione può essere per ridurre il potenziale infiammatorio ma fa seguito ad un quadro più chiaro del problema . Gli accertamenti fanno seguito ad una visita reumatologica e/o ortopedica Cordiali saluti
Gentile Giacomo, rispondo per dirle che concordo fortemente con il Dott. Comastri. Le confermo che la dieta e gli integratori non danno risultati nel mitigare la flogosi a livello articolare. Quindi non si faccia incantare da prodotti miracolosi. Potrebbe rivalutare il piano terapeutico che sta seguendo, osservare il riposo assoluto e avere pazienza. Legamenti e tendini si trovano in zone anatomiche poco vascolarizzate e la loro guarigione può essere lenta. Spero di esserle stata utile, ML.
Buongiorno, non esistono diete che possano miracolosamente migliorare la situazione. Sicuramente seguire uno stile di vita sano aiuta comunque a ridurre l'infiammazione. Se avesse dei kg in eccesso, potrebbe essere utile ridurli. A disposizione per eventuali chiarimenti. dott.ssa Polita
Buongiorno Giacomo, dovresti con l'aiuto di un Nutrizionista indagare sulle tue abitudini alimentari per capire se favoriscono l'infiammazione e quindi correggere eventuali errori. In generale gli alimenti che "infiammano" di più sono gli zuccheri, l'alcol e gli alimenti processati quelli che aiutano a " disinfiammare" sono il pesce ricco di omega 3, le verdure e gli ortaggi di stagione che forniscono vitamine e minerali.
Buon pomeriggio Giacomo, una corretta alimentazione abbinata al suo stile di vita e al suo stato di salute le permette di avere notevoli benefici e di andare a sommare questi benefici a quelli delle terapia farmacologica. Come prima cosa bisogna stilare un piano alimentare sulla base delle sue caratteristiche, basandosi sulle sue analisi del sangue e su ulteriori referti che lei presenta in merito all'infiammazione indicata. Successivamente bisogna virare su alimenti con importante effetto anti-infiammatori con alti contenuto di Omega-3 come tonno, merluzzo,salmone selvatico,trota, frutta secca, e molti altri alimenti. La nutrizione è un'arma ad ogni molto importante a sostegno della medicina, dove esistono tanti protocolli dietetici specifici per ogni condizione fisio e patologica. Faccia le sue valutazioni, senza sottovalutare questo aspetto, una nutrizione di qualità le garantisce una migliore qualità di vita. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordialmente Dott. Rosario Lupo
Salve. Oltre a una alimentazione mirata a basso impatto infiammatorio, punterei a mantenere un corretto introito proteico. Inoltre, il brodo di ossa è molto utile come "integratore" naturale di elementi costituenti legamenti e tendini. Se dovesse direzionarsi sugli integratori, il mio consiglio è scegliere quelli più completi e di alta qualità (gli effetti possono vedersi anche dopo alcuni mesi dalla prima assunzione). Gli omega 3 hanno anch'essi azione antiinfiammatoria, valuti un'integrazione calibrata sotto consiglio di un professionista.
Buongiorno, la cosa principale è capire la causa del problema. Dopo di ché si può fare una dieta antinfiammatoria e dopo eventuali accertamenti di carenze inserire integrazione di supporto al problema specifico. Le consiglio prima di una visita nutrizionistica di effettuare controlli ematici specifici e diagnostici che può consigliarle il suo medico di base o un ortopedico. A volte una scarsa qualità della massa muscolare possono mettere a rischio la robustezza di tendini e legamenti. Ci faccia sapere dott.ssa Anna Magrino
Salve Giacomo, per la buona salute dei nostri legamenti e tendini è fondamentale avere un regime alimentare ben bilanciato, i nutrienti assunti con l’alimentazione sono le fonti essenziali per costruire e rinforzare al meglio i nostri tendini. Delle diete scorrette possono causare l’insorgenza di stati infiammatori. Ecco alcuni alimenti che possono aiutare a rinforzare i tendini e i legamenti: Le PROTEINE poiché sono fonte di amminoacidi e la loro corretta assunzione ci permette di costruire tutte le molecole che compongono il tendine, ecco perché è necessario assumere con l'alimentazione fonti di proteine quali carni bianche e rosse (queste ultime da consumare con più moderazione), pesce, uova e proteine vegetali, dei legumi (ceci, fagioli, lenticchie). Sono altrettanto importanti i MICRONUTRIENTI come lo zolfo (per esempio dei broccoli, cavoli, cipolle), il calcio (latte e derivati, cavolo verde, mandorle e broccoli), il rame e il magnesio ( cioccolato fondente, frutta a guscio, cereali integrali) e le VITAMINE C e A, utili per la produzione di collagene; VITAMINA D utile per le ossa e per aiutare le articolazioni e i legamenti; essa viene assimilata attraverso i cibi, tra cui il pesce, il latte e le uova. Inoltre anche l’IDRATAZIONE è estremamente importante per i nostri tendini, e la pratica di una adeguata attività fisica, partendo dallo stretching. Nei nostri studi effettuiamo il test BIOMIPEDENZIOMETRICO per vedere la composizione corporea, e anche dei TEST GENETICI per vedere la predisposizione all'insorgenza di lassità dei legamenti e altro, sulla base dei quali verrà fornita una dieta personalizzata e adeguata. Può contattarci in caso di necessità.
Ciao, mi dispiace che tu abbia problemi di infiammazione a tendini e legamenti. Capisco che la fisioterapia e il riposo non abbiano prodotto i risultati sperati e che tu stia cercando altre soluzioni. L'alimentazione può effettivamente avere un ruolo importante nella gestione di questo tipo di problematiche. In particolare, ci sono alcuni alimenti che possono contribuire a ridurre l'infiammazione e a favorire la guarigione dei tessuti. Ecco alcuni consigli alimentari che potresti seguire: Aumenta l'assunzione di alimenti ricchi di antiossidanti. Gli antiossidanti aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi, che possono contribuire all'infiammazione. Gli alimenti ricchi di antiossidanti includono frutta e verdura fresca, in particolare frutta di colore rosso e viola, verdura a foglia verde e legumi. Aumenta l'assunzione di alimenti ricchi di collagene. Il collagene è una proteina che costituisce la struttura di tendini, legamenti e altri tessuti connettivi. Gli alimenti ricchi di collagene includono carne, pesce, uova, legumi e alcuni tipi di verdure. Evita gli alimenti che possono peggiorare l'infiammazione. Tra questi alimenti ci sono i cibi trasformati, gli alimenti ricchi di zucchero, gli alimenti ricchi di grassi saturi e trans e gli alimenti contenenti glutine o lattosio. Oltre a seguire questi consigli alimentari, è importante anche mantenere un peso corporeo sano e fare attività fisica regolare. Se sei interessato a ricevere un piano alimentare personalizzato per la tua condizione, ti consiglio di rivolgerti a un nutrizionista o dietista. Un professionista della nutrizione potrà valutare la tua situazione specifica e elaborare un piano alimentare che sia adatto alle tue esigenze e che ti aiuti a migliorare i tuoi sintomi. In attesa di poterti aiutare personalmente, ti auguro di trovare sollievo dai tuoi problemi. Cordiali saluti, Dott.ssa Corinne Nutrizionista