La pelle rappresenta il rivestimento più esterno del corpo umano ed è l’organo di maggiori dimensioni, copre infatti una superficie compresa tra 1,5 e 2 m2 circa. Le sue funzionalità sono molte, tra cui protegge dai raggi UV dannosi, contribuisce alla produzione di vitamina D, favorisce la termoregolazione del corpo ed è un vero e proprio organo sensoriale.
L’aspetto della pelle è il risultato dello stato di salute interno e del grado di invecchiamento. L’invecchiamento cutaneo è costituito da due processi distinti, clinicamente e biologicamente indipendenti (1). Il primo è l’invecchiamento cutaneo intrinseco, che rappresenta l’invecchiamento cronologico, dunque non è prevenibile; il secondo è l’invecchiamento cutaneo estrinseco ed è il risultato di fattori esterni e influenze ambientali, principalmente esposizione cronica al sole e raggi ultravioletti (UV) l’irradiazione, il fumo, l’inquinamento, la privazione del sonno e la cattiva alimentazione (2), tutti fattori che possiamo controllare.
La prevenzione è il modo migliore e più efficace per combattere l’invecchiamento cutaneo estrinseco. Come prevenire? Semplice, adottando uno stile di vita ben regolato, che preveda una limitazione calorica, la cura del corpo e l’ esercizio fisico, la riduzione dello stress, ma soprattutto un’alimentazione equilibrata, ricca di alimenti antiossidanti.
Quali sono alimenti da privilegiare? Il pesce azzurro come alici, acciughe, sgombro, sardine, le noci e i semi di lino, ricchi di acidi grassi essenziali omega-3, utili a prevenire la secchezza e rugosità della pelle.
Molto importanti sono anche i frutti rossi quali mirtilli, lamponi, ribes, more e fragole, contenenti polifenoli, molecole che proteggono la pelle dai raggi UV e dall’aggressione di agenti patogeni.
Via libera ad agrumi, kiwi, fragole, peperoni, pomodori, verdure a foglia verde (spinaci, broccoli, cavoli, carciofi, basilico, asparagi) sono tra i cibi più ricchi di vitamina C, che stimola la produzione di collagene, proteina fondamentale a sostegno dei tessuti connettivi.
Non dimentichiamo le carote, la zucca, le patate dolci, il mango e la papaia che sono, invece, alcuni esempi di frutta e verdura contenenti β-carotene, astaxantina, licopene e retinolo, derivati della vitamina A, antiossidanti altamente efficaci e dotati di proprietà fotoprotettive.
E’ importante, infine, il consumo di verdure a foglia verde, olio extravergine d’oliva, olio di girasole, olio di germe di grano e avocado, tutti alimenti ricchi di vitamina E, coinvolta nella produzione di collagene e nella prevenzione della perossidazione lipidica, due meccanismi chiave contro l’invecchiamento.
La conquista di una pelle bella e sana comincia, dunque, a tavola!
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BIBLIOGRAFIA
1.Tzellos TG, Klagas I, Vahtsevanos K, Triaridis S, Printza A, Kyrgidis A, et al. Extrinsic ageing in the human skin is associated with alterations in the expression of hyaluronic acid and its metabolizing enzymes. Exp Dermatol 2009; 18:1028 - 35;
2. Makrantonaki E, Zouboulis CC, German National Genome Research Network 2. The skin as a mirror of the aging process in the human organism--state of the art and results of the aging research in the German National Genome Research Network 2 (NGFN-2). Exp Gerontol 2007; 42:879 - 86;