Quando si parla di corretta nutrizione e metodi di cottura sani, la frittura è quello più sconsigliato.

Questa infatti richiede l’utilizzo di abbondanti quantità di grassi che raggiungono altissime temperature e rendono poco salutare (e molto calorico) anche l’alimento più genuino. 

Eppure, non si può negare che il sapore della frittura sia incomparabile. Croccanti e deliziosi, i cibi fritti sono una vera gioia per il palato dei più golosi e rinunciarvi è spesso una sofferenza, soprattutto quando è necessario seguire un’alimentazione ipocalorica e controllata per questioni di salute.

Proprio per questo motivo, allora, da qualche anno sta riscuotendo un enorme successo la frittura ad aria, ottenuta attraverso delle innovative friggitrici che sfruttano l’azione dell’aria ad elevate temperature permettendo così di fare a meno dell’olio.

In questo modo, sembra sia possibile ottenere la stessa croccantezza e lo stesso sapore offerto dalla frittura in olio o burro ma senza le controindicazioni di queste ultime.

Solo vantaggi, quindi? Eppure, c’è chi afferma che consumare spesso cibi cotti con la friggitrice ad aria faccia male, nonostante un minor impiego di grassi. 

Vediamo allora come funziona nello specifico questo elettrodomestico per comprendere meglio se la frittura ad aria sia davvero più salutare o se si tratta solo di una trovata pubblicitaria per vendere il prodotto a discapito della nostra salute.

Come funziona la frittura ad aria

Il principio alla base della frittura ad aria è lo stesso della frittura in olio, che permette di ottenere cibi gustosi e croccanti esternamente per mezzo di un fenomeno chiamato reazione di Maillard.

Questa si verifica quando gli alimenti vengono cotti rapidamente ad altissime temperature, scatenando delle reazioni chimiche tra zuccheri e proteine che si manifestano con la formazione di una crosta.  

La differenza tra le due cotture sta nel fatto che, mentre la frittura tradizionale sfrutta l’olio bollente per generare il fenomeno, la friggitrice ad aria si serve di correnti d’aria circolari ad alta temperatura e potenza.

In questo modo si riesce a rendere croccante l’esterno degli alimenti e mantenere l’interno morbido.

I cibi sottoposti alla frittura ad aria sono quindi considerati un'alternativa più sana a quelli fritti nell’olio, grazie al loro minor contenuto di grassi e calorie.

Invece di immergere completamente il cibo nell'olio, infatti, questo metodo di cottura richiede l’impiego di un solo cucchiaio di olio per ottenere un gusto e una consistenza simili a quelli dei cibi fritti.

A “parità” di sapore, quindi, il consumo di cibi cotti con la friggitrice ad aria non fa male ma piuttosto può comportare diversi benefici, legati soprattutto alla minore assunzione di grassi. 

In particolare, l’utilizzo di questo elettrodomestico può contribuire a ridurre il contenuto di grassi nella dieta fino al 75%.

Infatti, mentre molte ricette di piatti fritti richiedono fino a 3 tazze (750 ml) di olio (pensiamo a una porzione di patatine, ad esempio), i cibi fritti ad aria ne richiedono solo circa 1 cucchiaio (15 ml).

Questo può avere un impatto importante sulla salute perché una maggiore assunzione di grassi da oli vegetali è associata a un aumento del rischio di patologie come le malattie cardiache e le infiammazioni.

Inoltre, i cibi fritti non sono solo più ricchi di grassi, ma anche di calorie e possono contribuire all'aumento di peso. Una maggiore assunzione di cibi fritti è infatti associata a un maggior rischio di obesità.

I grassi alimentari contengono 9 calorie per grammo, più del doppio delle calorie contenute in altri macronutrienti come proteine e carboidrati.

E poiché i cibi fritti ad aria sono meno grassi di quelli fritti in olio, passare a una friggitrice ad aria può essere un modo semplice per ridurre le calorie e aiutare a gestire il peso senza rinunciare al gusto.

Le friggitrici ad aria possono ridurre la formazione di composti nocivi

Oltre a contenere più grassi e calorie, la frittura tradizionale può creare composti potenzialmente pericolosi come l'acrilamide.

Si tratta di una sostanza che si forma negli alimenti ricchi di carboidrati durante i metodi di cottura ad alto calore, come la frittura.

Tale composto è stato classificato come "probabile cancerogeno per l'uomo" dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro IARC, il che significa che alcune ricerche dimostrano che la sua assunzione può essere collegata allo sviluppo del cancro.

La friggitrice ad aria fa male?

Il fatto che la frittura ad aria sia un'opzione migliore della frittura con olio non significa però che sia tra i migliori metodi di cottura per la salute generale.

Infatti, anche se i cibi cotti con friggitrice ad aria possono rivelarsi più salutari di quelli fritti, ci sono alcuni svantaggi da considerare.

Innanzitutto, rispetto alla frittura tradizionale, quella ad aria richiede più tempo per cuocere gli alimenti. Inoltre tende a produrre un sapore leggermente diverso e una consistenza meno croccante rispetto alla frittura in olio.

Pertanto il risultato finale non sarà identico a quello dei cibi fritti in olio.

Molto più importante di tempo e sapore, però, c’è da considerare gli effetti della cottura ad altissime temperature. 

Sebbene la frittura all'aria riduca la formazione di sostanze chimiche nocive come l'acrilamide e i prodotti finali della glicazione avanzata che si generano dalla frittura in olio, è importante notare che durante il processo di frittura ad aria si possono formare altri composti potenzialmente nocivi. 

Aldeidi, ammine eterocicliche e idrocarburi aromatici policiclici sono infatti tutte altre sostanze chimiche potenzialmente pericolose che si formano con la cottura ad alto calore, indipendentemente dalla presenza di grassi o meno.

In conclusione, si può di certo affermare che la friggitrice ad aria sia un'opzione più sana rispetto alla frittura in olio e può rappresentare un metodo originale per friggere alimenti nutrienti come broccoli, pesce, tofu o uova.

Sebbene non si possa dire che la friggitrice ad aria faccia male, però, ci sono altri metodi di cottura più leggeri e a più basse temperature che non alterano la composizione dei cibi e assicurano all’organismo di non faticare durante la digestione.

Friggitrice ad aria: quale scegliere

NutriDoc non è un sito di recensioni, ma alcuni membri del nostro Staff usano una friggitrice ad aria da diversi anni e ci sentiamo di consigliarvi questa friggitrice.

5,5 Litri di capacità, consumi a 1700W, un sacco di opzioni e molto facile da pulire. Ha più di 40mila recensioni positive quindi a quanto pare non siamo solo noi a consigliarla! E il rapporto qualità/prezzo è piuttosto competitivo.

Come sempre però, vi invitiamo a fare la vostra ricerca per trovare il prodotto che fa al caso vostro.

Buona frittura (ad aria)!