Variazione metabolismo basale
Buongiorno, sono Chiara una ragazza di 20 anni che in passato (2/3 anni fa) ha seguito diete che raramente superavano le 800cal giornaliere nonostante la frequente attività fisica (tra le 6 e le 10h settimanali)...
Un paio di mesi fa mi sono rivolta a una dietologa in seguito all'aumento di peso (normale dopo la diminuzione dell'attività fisica e l'assenza di una dieta salutare, ma eccessivo) e dal calcolo del metabolismo basale sono risultate 1500cal con 2 gg di attività fisica. Ora sto "ricadendo" nella restrizione, il problema è che ci sono giorni in cui tocco a malapena le 600cal al giorno, tutto questo da due/tre settimane e non voglio accettare che questa cosa ricominci e soprattutto continui perché SO che non è salutare.
Il mio unico ostacolo è il pensiero che mangiando così poche calorie, anche se per "poco", il mio metabolismo possa essere già mutato, diminuendo anche per il fattore caldo...volevo chiedere se fosse possibile questa cosa e se ci sia modo di sapere di quanto varia il metabolismo con questi fattori, se varia.... Grazie in anticipo
5 Risposte dai professionisti NutriDoc
Il Metabolismo Basale è l'insieme di tutte le calorie che il nostro organismo consuma a riposo; quindi quelle di cui necessita al fine di garantire le funzioni vitali dello stesso. Diete così drastiche potrebbero determinare una riduzione della massa cellulare e, di conseguenza, del Metabolismo Basale (cosa che non dovrebbe mai accadere quando si segue in percorso nutrizionale, specie quando si pratica attività fisica). Saluti Dr.ssa Angela Arnone
Molto. Fra i vari tipi di adattamento a cui il nostro corpo è in grado di andare incontro, ci sono anche gli adattamenti metabolici. Per sopravvivere alla restrizione calorica, ci adattiamo a consumare meno energia. Non è irreversibile. Riportare in alto le calorie quotidiane in modo progressivo e costante, porterà gradualmente l'organismo a riadattarsi ai nuovi consumi energetici. Un iniziale aumento di peso è estremamente fisiologico, sarà principalmente a carico di riserve energetiche muscolari e liquidi. L'aumento del grasso di deposito sarà minimo se le cose vengono fatte nel modo giusto, specialmente se si continua a fare attività fisica. Se vuoi maggiori informazioni non esitare a contattarmi. Ps lavoro anche in video-consulenza. Buona giornata, Dott. Antonio De Giglio
Buongiorno avendo fatto una dieta fortemente ipocalorica ha modificato il suo metabolismo energetico riducendolo anche del 30% facendo leva sugli ormoni tiroidei, il sistema metabolico l’attività endocrina si è resettato su un livello energetico più basso , occorre creare un piano ad hoc mantenere gli apporti così bassi non altro che creare uno stress metabolico , c’è tanto di cui parlare ma mi dilungherei troppo. Le auguro una buona giornata
Cara Chiara, come i miei colleghi ti hanno già anticipato, il metabolismo basale può variare molto agli stimoli che riceve. Per rispondere alla tua domanda: il tempo minimo necessario per far abbassare il metabolismo è individuale, però posso dirti che nelle diete cicliche si evita che i periodi di forte restrizione calorica superino i 6 giorni consecutivi, a cui segue un giorno in cui si assumono più calorie per evitare una adattamento metabolico. Per evitare questi Yo-yo sia di peso che del tuo stile alimentare, ti consiglio di lavorare sull'educazione alimentare e sul counselling nutrizionale e psicologico per migliorare la gestione dell'alimentazione. Ti do una buona notizia: essendo tu giovanissima potrai recuperare in poco tempo il tuo metabolismo originale. Una buona giornata, ML
Il metabolismo basale ha la capacità di mutare a seconda delle necessità. Le diete ipocaloriche ed estremamente restrittive causano una sua riduzione anche fino al 30%. Oggi non si parla più di calorie assunte ma di qualità di cibo assunto. Ovvero di alimenti più consoni al nostro organismo. Mi dilungherei troppo a parlare di tutto ciò,ma la rassicuro perché si può ritornare a livelli ottimali metabolici ,ed oggi la Nutrigenetica ci dà un grande aiuto e supporto nella formulazione di piani alimentari ad hoc e soggettivi. Dottssa Eleonora Di Buduo