Cara Stefania, fiduciosa del lavoro svolto dal collega che la sta seguendo, le consiglio di non focalizzarsi troppo sul numero indicato dalla bilancia, perché può essere condizionato da tanti fattori, anche non legati all’alimentazione. La incoraggio a non mollare e ad attendere il prossimo controllo. Qualora il suo piano alimentare non dovesse risultare più adatto a lei, sicuramente verrà modificato. Resto a disposizione, Dott.ssa Valentina Pavone

Buonasera Stefania. Sì, esiste: in determinate condizioni si può avere una cosidetta fase di "plauteau" del peso. Poi, come le avrà già detto il collega che la segue, non è il peso sulla bilancia che conta ma quanto scende realmente la massa grassa: per questo, a mio parere, è così importante farsi seguire da un professionista della nutrizione che le spieghi passo passo i miglioramenti che ci sono stati e che eventualmente faccia un esame bioimpedinziometrico e reimposti/modifichi il suo piano nutrizionale. Se poi dovesse notare uno stallo permanente del peso per un periodo prolungato di tempo, allora bisogna intervenire con una strategia diversa: non siamo tutti uguali ed è assolutamente normale per alcuni perdere "peso" più velocemente mentre per altri metterci di più. Per qualsiasi dubbio, resto a disposizione. Buona serata. D.ssa Francesca Daga Biologa nutrizionista farmacista

Può capitare ma bisogna cercare il motivo, occorrono Informazioni sul tipo di dieta seguita ,le calorie , sapere i dati impedenziometrici capire lo stile di vita , eventuale uso di farmaci . La perdita di perso non è determinabile di può perdere Il peso preventivato ma non è sempre così .

Buongiorno, sono d’accordo con i colleghi. Prosegua fiduciosa, un piccolo stallo ci può stare e dipende da molti motivi, ma aggiustando la dieta in base ai dati delle sue masse vedrà che riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi. Resto a disposizione Saluti, Dott.ssa Lai

Ciao Stefania, è già una cosa positiva il fatto che tu sia seguita. Avere uno stallo dopo il primo mese può essere tutto o niente. Si hanno bisogno di altri parametri che sicuramente avrai già reso noti alla tua nutrizionista. Fai attività fisica? L’hai incrementata con l’inizio del percorso? Se sì, può dipendere da quello. Purtroppo il peso sulla bilancia è fumogeno: va distinto in massa grassa e massa muscolare. Non per forza è indicativo di grasso perso o aggiunto. Se sei sedentaria invece sicuramente al prossimo controllo la tua nutrizionista capirà il da farsi. Tu, mi raccomando, non scoraggiarti al primo segnale del “ecco, lo sapevo, non cambia mai nulla”, perché non è così. Non è da tutti rivolgersi ad un nutrizionista per migliorare la propria salute. Ci vuole tanta forza di volontà. Nessun percorso nutrizionale è uguale ad altri ma a volte può essere un po’ più lungo. L’importante è l’obiettivo finale, ossia il raggiungimento dell’obiettivo. Non demordere e parla con la nutrizionista che ti ha in cura. Saprà sicuramente consigliarti in maniera più approfondita in base a tutte le domande che ti avrà sicuramente fatto durante la prima visita.

Buongiorno Stefania. Non si disperi e cerchi di non focalizzarsi troppo sul numero che vede in bilancia, dato che può oscillare per tantissimi motivi. Io le consiglio di parlare con il/la sua/o nutrizionista perché la conosce molto più approfonditamente, avendole fatto un'anamnesi completa. La fiducia e il confronto sono due aspetti fondamentali del percorso nutrizionale.

Buongiorno, quello che dico sempre ai miei pazienti è che se hanno qualche dubbio devono contattarmi e farmi tutte le domande che vogliono. Le consiglio quindi di sentire la sua nutrizionista che saprà risponderle conoscendo la sua situazione e il piano alimentare che le ha fornito. In linea generale, per come lavoro io, le consiglio di non focalizzarsi troppo sul numero della bilancia, limitando anzi il più possibile il pesarsi (io consiglio di pesarsi solo ai controlli in visita). Il corpo ha bisogno di abituarsi al nuovo stile di vita e alla nuova alimentazione. Per qualsiasi chiarimento resto a disposizione, Dietista Chiara Maiolo

Salve, come la maggior parte dei pazienti anche lei ha l’abitudine di valutare il raggiungimento degli obiettivi del suo piano alimentare in base al peso espresso sulla bilancia ma vedrà che se il piano alimentare è giusto per lei e lo seguirà con precisione e determinazione otterrà ottimi risultati per quanto riguarda il peso ma anche più importanti di quel numero sulla bilancia a partire da minor gonfiore, cm in meno e soprattutto maggior benessere, sia fiduciosa è appena all’inizio, per parlare di stallo bisogna considerare un percorso più lungo con la massima compliance senza risultati e solo a quel punto indagare e pensare a cosa modificare, buona fortuna!

Buongiorno, il percorso nutrizionale e di dimagrimento non è sempre un percorso in discesa: si trovano ostacoli e si possono superare. Inoltre, non è un percorso che sta facendo da sola ma è accompagnata da una professionista, che sicuramente avrebbe piacere a conoscere i suoi dubbi ed eventualmente risponderle. Il peso è un valore poco oggettivo, ma in continua oscillazione: quello che conta è la perdita di massa grassa e l'eventuale ricomposizione corporea. Dia più attenzione ad altri aspetti che probabilmente stanno migliorando o cambiando: mangia meglio? Si sente più energica? Va più regolarmente al bagno? dorme meglio? Vada oltre al peso, e sia fiduciosa: è solo all'inizio! Resto a disposizione per qualsiasi altro chiarimento.

Ciao Stefania. E' possibile che ci sia uno stallo. A volte l'organismo si abitua a quello che facciamo. Ad esempio se mangi sempre le stesse cose ed il movimento/allenamento è sempre lo stesso, Valuta entrambi gli aspetti. Non puntare solo sull'alimentazione. Te lo consiglio da nutrizionista e trainer. Ed è esattamente quello che consiglio anche a chi intraprende un percorso con me. A presto. Valerio

Buon giorno Stefania, qualora lei stesse seguendo bene la dieta, attraverso le raccomandazioni di un dottore Nutrizionista e non riuscisse a perdere peso, è necessario approfondire il suo profilo ormonale, in particolare gli ormoni tiroidei (TsH, Ft3, Ft4) , il cortisolo, la prolattina ed anche il profilo glucidico esami per sospetta resistenza insulinica , quali glicemia, insulina HbGlicata, sottoporre esami poi al suo nutrizionista che collaborerà con uno specialista endocrinologo . Saluti Drssa Rita Meloni By Studio Genutrix Verona

Ciao Stefania, La risposta breve è sì, è possibile che si verifichi uno stallo di peso nelle primissime fasi del dimagrimento. La risposta lunga è che ci sono diversi fattori che possono contribuire a uno stallo di peso, tra cui: La perdita di acqua: nelle prime settimane di una dieta dimagrante, è possibile perdere una parte del peso in eccesso sotto forma di acqua. Una volta che il corpo si è adattato alla nuova dieta, la perdita di acqua si riduce e il peso può stabilizzarsi. La riduzione del metabolismo basale: il metabolismo basale è il numero di calorie che il corpo brucia a riposo. Quando si inizia una dieta dimagrante, il metabolismo basale può diminuire leggermente. Questo significa che il corpo brucia meno calorie, il che può rendere più difficile perdere peso. L'aumento della massa muscolare: l'esercizio fisico è importante per perdere peso e mantenerlo. Quando si fa esercizio fisico, si costruisce massa muscolare. La massa muscolare pesa di più della massa grassa, quindi è possibile che la bilancia non scenda, anche se si sta perdendo grasso. Nel tuo caso, hai perso 1,5 kg nelle prime 3 settimane, che è un buon risultato. È possibile che tu stia vivendo uno stallo di peso dovuto alla perdita di acqua o alla riduzione del metabolismo basale. Per capire meglio cosa sta succedendo, è importante che tu parli con il tuo nutrizionista. Lui o lei potrà valutare il tuo caso specifico e darti consigli per superare lo stallo. Suggerirei di andare da un nutrizionista che possa Valutare la tua dieta per assicurarti che sia appropriata per le tue esigenze e poi suggerisca di Aumentare l'attività fisica. Provare un digiuno intermittente. Usare integratori alimentari che supportano la perdita di peso. Con un po' di pazienza e impegno, sarai in grado di superare lo stallo e raggiungere i tuoi obiettivi di dimagrimento. Cordiali saluti, Drssa Corinne nutrizionista