Modifiche salvate

Mia figlia 8 mesi non gradisce il cibo

Tiziana (Brindisi)
2 Maggio 2023
7 Risposte

Mia figlia 8 mesi esatti. Ho iniziato lo svezza Con la classica pastina a 5 mesi cone mi aveva indicato la pediatra ma lei non lo accettava. Dopo una settimana di tentativi ci ho riprovato dopo 20 giorni ed è iniziata ad andare meglio. La pastina con omogenizzati la mangia, non molto volentieri ma alla fine la mangia. Invece frutta (fatta in qualsiasi modo e in tutte le consistenze) e yogurt non li vuole per nessun motivo. Si innervosisce e sputa. Sto provando anche a darle pezzettini minuscoli del cibo nostro mentre mangiamo noi, diciamo che lo mangia ma pochissimo e quasi forzata. Allatta solo al seno e non prende biberon e ciuccio, niente denti ancora. Sbaglio qualcosa?

7 Risposte dai professionisti NutriDoc

Irené Matichecchia

Salve, Non sembra che stia sbagliando nulla. È normale che i bambini abbiano preferenze alimentari e non gradiscano tutti i cibi fin dall'inizio dell'introduzione degli alimenti solidi. Inoltre, ogni bambino ha il proprio ritmo di sviluppo e le proprie preferenze alimentari. Il fatto che la sua bambina non gradisca la frutta e lo yogurt potrebbe essere una questione di gusto, ma potrebbe anche essere dovuto alla consistenza o alla temperatura del cibo. Potrebbe essere utile provare a offrirle la frutta o lo yogurt in momenti diversi della giornata o in diverse consistenze, come ad esempio frullati o succhi di frutta, per vedere se questo aiuta ad aumentare la sua accettazione. È anche normale che i bambini abbiano bisogno di tempo per abituarsi al cibo solido e che mangino solo piccole quantità all'inizio. Continuare a offrire pezzetti di cibo dal vostro piatto è un'ottima idea, poiché aiuta il bambino a familiarizzare con il cibo e ad abituarsi ai sapori e alle texture. Se la sua bambina continua a rifiutare il cibo solidi, è importante parlare con il suo pediatra per verificare che il suo sviluppo sia normale e che non ci siano altre questioni di salute che possano influenzare l'appetito. Tuttavia, se la sua bambina è in buona salute e sta crescendo normalmente, non c'è bisogno di preoccuparsi troppo se mangia solo piccole quantità di cibo solido. Il latte materno o il latte artificiale forniranno ancora la maggior parte delle sue esigenze nutrizionali fino a quando non sarà pronta ad accettare una varietà più ampia di alimenti solidi.

3 Maggio 2023
Lucia Luccarini

Buongiorno Tiziana, non credo stia sbagliando nulla, c’è solo da considerare che ogni bambino ha i suoi tempi e il cibo non sfugge a questo. Non tutti i bambini allo scoccare dei canonici 6 mesi sono pronti e/o interessati ad approcciarsi al cibo. Quello che mi sento di consigliarle è di non rendere il momento del pasto un momento di tensione e nervosismo, tenete vostra figlia a tavola con voi, proponetele quello che anche voi state mangiando (con tagli sicuri e senza forzarla all’assaggio) e lasciatele la possibilità di sperimentare. Confrontatevi con il pediatra circa la sua crescita, ma per il resto abbiate pazienza (anche se comprendo che certe volte non sia facile). Per qualsiasi altra cosa può scrivermi a luccarinilucia@gmail.com Un saluto

3 Maggio 2023
Chiara Maiolo

Buongiorno Tiziana, l'inizio dello svezzamento può essere un po' più lento, ci sono bimbi che non accettano neanche assaggi per mesi. Da mamma di una bimba di 2 anni che c'è appena passata, la capisco bene. La cosa importante è sapere che fino ai 12 mesi l'alimento principale continua ad essere il latte materno o artificiale, il cibo è tutto in fase di scoperta. Permettete al bambino di manipolarlo, scoprirlo, annusarlo, e poi assaggiarlo. Ovviamente sempre tutto in sicurezza, con tagli e consistenze sicure. A tavola con voi, possibilmente cercate di mangiare le stesse cose. Questo dà una maggiore sicurezza anche al bambino. Resto a disposizione qualora volesse più consigli. La mia email dietista.chiaramaiolo@gmail.com o cellulare 3469632639 Buona giornata

3 Maggio 2023
Rosario Lupo

Buongiorno Signora, non sta sbagliando nulla. Consideri che i bimbi fino ai 12 mesi prediligono il latte materno, inoltre visto che c'è non avrebbe senso darle il biberon, in quanto inoltre il latte vaccino contiene un'eccessiva quota proteica e molto calcio a discapito del ferro che è carente. Mi raccomando faccia in modo che la bimba sia partecipe con voi a tavola avvicinando il seggiolone in modo tale da vedere quello che i genitori mangiano e magari incuriosita può chiedere di assaggiare nuovi cibi. Faccia in modo che mangi sempre nello stesso posto in quanto la bimba ha cognizione dello spazio dove viene consumato il pasto ed è lì che lo vuole consumare anche in futuro. Non le dia fino ad almeno 2 anni cibi palatabili, cioè ricchi di sale o zucchero perchè i bambini fino a 2-3 anni hanno la capacità di autoregolarsi, mentre se invece mangiano spesso questi cibi questa capacità viene persa e non riescono più a regolarsi nell'assunzione del cibo. In merito alla frutta eviti quegli alimenti che possono essere scivolosi o tonteggianti quali uva, ciliegie e piselli, ma visto che i bimbi fino ad 1 anno hanno la presa a pugno e non a pinza tagli la frutta a fettine in modo tale che la bimba prende il frutto che esce dal pugno e la può mangiare. Per il resto vedrà che con il passare del tempo sarà automatico inserire altri alimenti come lo yogurt a merenda ad esempio quindi non si preoccupi per il momento. Rimango a disposizione. Cordialmente Dott. Rosario Lupo

4 Maggio 2023
Christian Lenzi

Buongiorno, la fase di "svezzamento" è molto variabile, ogni bambino ha il suo percorso. Ad esempio i primi dentini possono dare fastidio quando escono e i bimbi tendono a mangiare poco, a preferire alcuni alimenti o consistenze. Si confronti con il proprio pediatra e continui a proporre diversi cibi, senza ansia nè fretta. In caso di carenze vitaminiche o problemi di crescita sarà il medico a proporle eventuali integratori. Vedrà che poco a poco andrà meglio. Cordiali saluti

19 Maggio 2023
Vincenzo Monaco

Buonasera. È importante ricordare che ogni bambino è diverso e ha i propri ritmi e preferenze durante lo svezzamento. Alcuni bambini possono mostrare resistenza o rifiuto verso alcuni alimenti, ed è normale avere delle difficoltà iniziali. Per quanto riguarda la pastina e gli omogenizzati, è positivo che la tua bambina li accetti, anche se non molto volentieri. Continua a offrirli in modo regolare, in quanto può essere una questione di abituazione. Puoi anche provare a variare i gusti e le consistenze per rendere l'alimentazione più interessante. Per quanto riguarda la frutta e lo yogurt, è comune che i bambini abbiano preferenze personali. Alcuni bambini potrebbero preferire determinate consistenze o gusti. Puoi provare a offrire una varietà di frutta e yogurt, sia in purea che a pezzetti, per vedere se ci sono preferenze specifiche. Se la tua bambina continua a rifiutarli, non forzarla e riprova in un secondo momento. Potrebbe essere necessario del tempo per abituarsi a nuovi sapori e consistenze. Quando offri pezzettini del cibo che mangiate voi, assicurati che siano di dimensioni adeguate per evitare il rischio di soffocamento. È normale che all'inizio la quantità sia limitata, ma con il tempo la tua bambina potrebbe mostrare più interesse per il cibo solido. Continua a incoraggiarla in modo positivo, ma evita di forzarla. L'allattamento al seno è ancora molto importante per la tua bambina, quindi continua a offrirle il tuo latte come fonte primaria di nutrizione. Gradualmente, con il passare dei mesi, potrai aumentare l'introduzione di alimenti solidi per fornire una dieta equilibrata. Se hai dubbi o preoccupazioni specifiche sullo svezzamento della tua bambina, ti consiglio di consultare il pediatra o un nutrizionista specializzato in nutrizione pediatrica. Saranno in grado di valutare la situazione specifica e fornirti indicazioni personalizzate per garantire una corretta alimentazione durante lo svezzamento. Ricorda che lo svezzamento è un processo graduale e che ogni bambino ha i propri tempi. Con pazienza e perseveranza, la tua bambina svilupperà gradualmente nuove preferenze alimentari e acquisirà le competenze necessarie per mangiare una varietà di cibi.

5 Luglio 2023
Corinne Dellisanti

Ciao mamma, Innanzitutto complimenti per aver iniziato lo svezzamento in modo graduale e seguendo le indicazioni della pediatra. Per quanto riguarda la pastina, è importante che tu continui a proporla alla tua bimba, anche se non la mangia volentieri. È normale che all'inizio ci sia un po' di resistenza, ma con il tempo e la ripetizione, la bimba inizierà a familiarizzare con il nuovo sapore e con la nuova consistenza. Per quanto riguarda la frutta e lo yogurt, è possibile che la tua bimba non li accetti perché non sono ancora pronti per lei. In genere, si consiglia di iniziare a offrire la frutta a partire dai 6 mesi, mentre lo yogurt a partire dai 7-8 mesi. La tua bimba ha solo 8 mesi, quindi è ancora molto piccola e ha bisogno di tempo per adattarsi ai nuovi sapori e consistenze. Non preoccuparti se non mangia volentieri la frutta e lo yogurt, continua a proporglieli e vedrai che con il tempo inizierà a mangiarli. Inoltre, è importante che tu continui ad allattarla al seno. Il latte materno è ancora l'alimento principale per la sua crescita e lo sviluppo. Ecco alcuni consigli per aiutarti a superare le resistenze della tua bimba: Proponile la frutta e lo yogurt in diversi modi. Puoi provare a frullarli, a tagliarli a pezzettini molto piccoli, a congelarli in cubetti o a farli diventare uno smoothie. Fai in modo che la frutta e lo yogurt siano freschi e di stagione. Mangia insieme a lei. I bambini sono più propensi a provare nuovi cibi se vedono che i loro genitori li mangiano. Non forzala mai a mangiare qualcosa che non vuole. Se si innervosisce o sputa, ritira il cibo e riprova più tardi. Se hai ancora dubbi o domande, non esitare a contattare la pediatra o un nutrizionista infantile. Cordiali saluti, Dott.ssa Corinne nutrizionista

14 Gennaio 2024
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