Buongiorno, la quantità che mangia a colazione è sufficiente? Ha provato a mangiare quando avverte questi disturbi? Consiglio sempre di fare 5 pasti al giorno, inserendo uno spuntino a metà mattina e un altro a metà pomeriggio. La mia figura professionale non mi permette di compiere diagnosi, quindi il mio consiglio è che se questi sintomi persistono, dovrebbe segnalarlo al suo medico curante. Resto a disposizione anche ONLINE. Le auguro una buona Pasqua!

Gentilissima Beatrice, Mi dispiace per il suo malessere, prima di tutto mi sentirei di chiedere una valutazione al medico, per escludere problemi gastrici e di intolleranze o di qualsiasi tipo fisiopatologico. In secondo luogo le farei fare un diario alimentare associato alle sue sensazioni per vedere la disposizione degli alimenti (e quantità) e in che modo si evolve tale malessere durante la giornata per provare a capire meglio la situazione da sottoporre a un nutrizionista. Sono a disposizione per eventuali chiarimenti. Distinti saluti.

Buongiorno Beatrice. Sicuramente è un comportamento anomalo, che dovrebbe essere indagato più a fondo, valutando anche la sua alimentazione nel complesso, per capire se assume quantità adeguate dei diversi nutrienti e kcal proporzionate al suo fabbisogno sia a colazione sia negli altri pasti. Inoltre, ne parlerei con il proprio medico curante per eventuali esami specifici relativi alla mal digestione a livello dello stomaco. Sicuramente è importante anche valutare l'aspetto psicosomatico perché ora che sa che le verrà il gonfiore dopo colazione si potrebbe auto-influenzare a livello anche psicologico.

Salve,mi occorrono piu informazioni circa la sua problematica ovvero che cosa mangia a colazione nello specifico in termini di qualita e quantita,inoltre che alternative alimentari ha adottato a colazione?Non ho ben capito,se spostando la colazione avverte o meno ancora fastidio addominale.Mi descriva una giornata tipo come si sta alimentando ultimamente.Resto a sua completa disposizione. Cordiali Saluti, Dott.ssa Lucia Pone

Buongiorno Beatrice, la sua problematica cosi specifica e ripetitiva nello stesso momento della giornata mi permette di escludere come causa l'alimento e di concentrarmi su due aspetti: il condizionamento psicosomatico; un problema organico. Sarebbe buona cosa escludere per prima una causa organica, pertanto le consiglio una visita medica. In secondo luogo, consideri che la colazione è il primo pasto della giornata dopo un lungo digiuno notturno e il tratto digerente risveglia le proprie funzioni nel momento in cui immettiamo gli alimenti. Faccia colazione con calma, masticando bene ed evitando di assumere molti liquidi durante il pasto. Spero di esserle stata utile.

Buongiorno Beatrice, mi dispiace per la situazione, non deve essere facile convivere da tempo con questi sintomi che incidono sulla qualità della vita quotidiana. Le consiglio di rivolgersi al medico curante o ad un gastroenterologo per escludere eventuali problematiche organiche o funzionali, e poi ad un nutrizionista (io ricevo anche online e mi occupo di problemi gastro intestinali) al fine di monitorare e migliorare l'alimentazione qualora sia necessario apportare delle modifiche. Le auguro buona giornata e resto a disposizione

È una dispepsia gastrica da inquadrare probabilmente dovuta ad un alterato svuotamento gastrico . Non so con quali cibi si svolge la colazione . Potrebbe essere necessario sia un approfondimento diagnostico ed ematochimico

Buonasera Bisogna avere più dati per poterla.aiutare Non sappiamo cosa consuma per prima.colazione ,le sue abitudini alimentari e come.si scarica Quindi per poterla aiutare dovrebbe fornirmi più dati Resto a sua disposizione per qualsiasi ldomanda Dott.ssa Rizzo

Buongiorno prima cos consultare medico per eventuale gastroscopia ed eventualmente eliminare tutto ciò che sia acido a prima mattina tipo spremute, succhi, merendine o altro che provochi reflusso o gastrite. Una volta fatta gastroscopia la situazione sarà molto più chiara e facile per stilare un corretto stile di vita appropriato alla persona Saluti Dott.ssa MARIA MASSIMILLA

Buon pomeriggio Signora, probabilmente visto che il problema si manifesta solamente a colazione e quindi dopo il digiuno notturno, il fastidio che lei sente in sede epigastrica potrebbe essere riconducibile ad una forte acidità data dal reflusso gastroesofageo di cui potrebbe essere affetta ma che non le è mai stato diagnosticato. Quindi come prima cosa faccia un controllo gastroenterologico per escludere la presenza di possibili morbosità. Dopo di che, il dato diagnostico, viene incrociato con l'anamnesi nutrizionale e in questo modo è possibile capire se gli alimenti che lei consuma possono essere la causa o concausa del fastidio, perchè possono andare ad elicitare determinate situazioni a livello gastrico o interazioni con dei farmaci che lei magari assume e quindi si possono sostituire questi alimenti in modo tale che lei non abbia più problemi Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordialmente Dott. Rosario Lupo

Buonasera, il fastidio che lei avverte dopo colazione è probabilmente causato da un'indigestione. L'indigestione è una condizione caratterizzata da dolore, bruciore o gonfiore allo stomaco, spesso accompagnati da nausea, vomito e flatulenza. Può essere causata da una serie di fattori, tra cui: Consumo eccessivo di cibo o bevande Consumo di alimenti grassi, fritti o speziati Consumo di alimenti che non tollera Consumo di bevande gassate o alcoliche Nel suo caso, il fatto che il problema non si presenti se consuma gli stessi alimenti a colazione nell'arco della giornata suggerisce che la causa è probabilmente legata a uno o più degli alimenti che consuma a colazione. Per cercare di risolvere il problema, le consiglio di provare a modificare la sua colazione, evitando i seguenti alimenti: Cibi grassi, fritti o speziati Bevande gassate o alcoliche Cibi che non tollera Inoltre, è importante che la sua colazione sia abbondante, ma non troppo ricca. È consigliabile consumare almeno 250-300 calorie, ma non superare le 500 calorie. Se il problema persiste anche dopo aver modificato la colazione, è consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per escludere la presenza di un'eventuale patologia. Ecco alcuni consigli specifici per una colazione sana e digeribile: Preferire alimenti integrali, come pane, cereali e pasta integrale Includere frutta fresca, yogurt magro o latte parzialmente scremato Evitare i cibi confezionati, che spesso contengono additivi e conservanti che possono irritare lo stomaco Spero che questi consigli possano essere utili.