Grasso addominale in eccesso
Salve. Scrivo perchè ho un problema legato alla pancia rotonda, nonostante io (tramite i calcoli giusti dell' IMC) sia normopeso e nonostante io segua un alimentazione corretta e mi alleno quasi ogni giorno, non riesco a vedere progressi. Ma per quale motivo?
7 Risposte dai professionisti NutriDoc
Salve, l'IMC è un parametro ormai superato e che, in ogni caso, non tiene conto della circonferenza addominale. Provi a rivolgersi a un collega che effettua stratigrafia per capire se il gonfiore di cui parla è relativo ad accumulo di grasso sottocutaneo. Saluti Dr.ssa Angela Arnone
Buongiorno Simone. La pancia rotonda può avere diverse tipologie. Può essere causato da un cronico gonfiore addominale e quindi la soluzione sarebbe più di natura di scelte degli alimenti); Può essere grasso addominale (specialmente ostinato se in età pediatrica/adolescenziale si è stati sovrappeso); Può essere viscerale (quello più problematico per la salute, pro-infiammatorio, in teoria "facile" da eliminare, ma può essere indispensabile abbinare fattori anti-infiammatori durante la fase di dieta ipocalorica). Anche la qualità e tipologia di allenamenti poi, oltre alla frequenza, giocano un ruolo fondamentale. Non esitare a contattarmi per maggiori informazioni (anche sugli allenamenti, perchè sono anche personal trainer). Ps lavoro anche a distanza tramite video-consulenze se interessato. Buona giornata, Dott. Antonio De Giglio
Salve Simone occorre sapere la tua età se sei stato sempre in normopeso o hai eseguito siete in passato , occorre una ispezione visiva della pancia per poter capire qualcosa fare degli esami se non li ha già fatti ecc . Da quel momento trovare la soluzione . Esegua anche una bioimpedenziometria e anche una psicometria che da una reale rappresentazione della composizione corporea .
Buongiorno, riguardo il suo quesito, non ho parametri oggettivi per darle il consiglio richiesto. Ad esempio i valori tiroidei sono nella norma? l'insulinemia è nella norma? etc. Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un nutrizionista , che con bioimpenziometria e presa visione dei suoi esami ematochimici, potrà elaborare un corretto piano alimentare correlato di consigli per un'attività fisica che, per tipologia, tempi e frequenza, sia specifica per il suo "problema". Cordiali saluti. Dott.ssa Emanuela Cominelli
Buongiorno, occorre considerare diversi fattori, valutare vari esami clinici ed avere un quadro più completo per poter capire a cosa sia dovuto. Saluti
Salve, Nel suo caso le variabili da considerare sono tante Composizione corporea (massa grassa, massa magra... che puoi misurare solo con la dexa. Però con una bia vettoriale puoi vedere altri parametri come la massa e struttura che è un indice di qualità della composizione corporea) tipologia di allenamento (frequenza, intensità, tipologia), quantitativo di calorie (forse ha creato un mantenimento anzichè un calo peso utile per ottenere una riduzione del grasso nel corpo), quantitativo di nutrienti (carboidrati, proteine e grassi bilanciati in base al peso e all'allenamento) Quello che le consiglio è di affidarsi ad un professionista che sappia qualcosa di nutrizione sportiva e che abbia la voglia e volontà di parlare con colui/colei che le fa gli allenamenti. Solo cosi otterrà i risultati sperati. Resto a disposizione per qualsiasi domanda Buona serata
Buongiorno Simone, bisogna valutare molti fattori. Bisogna capire se soffre di sindrome metabolica, bisogna conoscere i suoi parametri emato-chimici e ormonali per fare un'anamnesi ben definita. Potrebbe essere dovuto a gonfiore addominale causato da patologie intestinali magari non ancora investigate e quindi potrebbe giovare di una dieta Fodmap, ma non avendo ulteriori dati a disposizione non le posso dare una risposta certa. Rimango a dispozione. Cordialmente Dott. Rosario Lupo, email:rosario.luponutrizionista@gmail.com, cell: 3773439898